lunedì 30 gennaio 2017

CI HANNO AVVISATO: "E' PREVISTO UN ALTRO TERREMOTO DI POTENZA INCALCOLABILE"

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Scuotimenti artificiali provocati dalla macchina bellica HAARP? Morte e distruzione programmata dal Pentagono? A quanto pare il terzo mondo d’Europa (nella considerazione di chi detiene il potere) vale a dire il Mezzogiorno d’Italia questa volta rischia grosso, forse più di ogni altra. Un potente sisma in aree già vulnerabili - anche sotto il profilo del dissesto idrogeologico - come la Calabria, la Sicilia, la Basilicata, la Campania, la Puglia ed il Molise sarebbe una catastrofe.



Se fate un salto a Messina, troverete ancora le baracche del terremoto datato 1908 ed all’interno i discendenti di quel tragico evento o addirittura qualche vecchia sopravvissuta. Identico copione per il terremoto del Belice e quello di Potenza (nelle baracche di un quartiere periferico della città lucana sorto a causa di un terremoto dimenticato dalla memoria collettiva, sopravvivono da qualche decennio persone e tanti bambini, accanto palazzoni della speculazione impunita). Ma questa volta di naturale c’è ben poco. L’allarmismo c’entra niente: invece manca la prevenzione e l’attenzione istituzionale ad un territorio ferito da mezzo secolo ed oltre di attentati continui agli ecosistemi. Cemento armato ed asfalto abusivo ma legalizzato dallo Stato e disboscamenti a ripetizione fino a denudare Madre Terra.


Nel Meridione latitano i piani di evacuazione per la popolazione civile in caso di simili disastri. Dopo non avrà senso piangere i morti, perché non torneranno in vita. Ora bisogna reclamare, anzi pretendere subito dallo Stato italiano immediata sicurezza. E se questo governo fantoccio nicchia, allora si scioglie democraticamente. Il popolo è sovrano o no?


Previsione di strage - Un terremoto al Sud, tra Messina e Reggio Calabria potrebbe fare una vera e propria strage, non per colpa del sisma in sé ma per colpa dell'uomo e delle sue miopi scelte urbanistiche. A certificarlo sul piano scientifico, c’è uno studio del 2008, presentato durante il convegno internazionale di Messina per il centenario del sisma che colpì la città nel 1908, provocando 86mila morti. Il rischio che si verifichi un sisma in quell'area è concreto. Lungi dal creare allarmismi, la zona è spesso soggetta a terremoti. A firmare il documento, allora, furono 16 esperti, tra i sismologi dell’Ingv, l’Eucentre, il Centro europeo di ingegneria sismica e Rui Pinho, portoghese trapiantato in Italia, oggi responsabile di Gem, un progetto mondiale di prevenzione del rischio sismico. Sul sito dell'Università di Messina è presente inoltre un documento che lascia alquanto perplessi. Si tratta di una versione più tecnica della stessa ricerca, infatti le stime sul costo della riparazione del danno e sulle vittime a causa del collasso strutturale sono cancellate da una serie di omissis, o meglio di “X”. E se, come pare, il numero di X corrisponde al numero di cifre cancellate, si parla di miliardi di euro e, appunto, decine di migliaia di morti. E che dire della sorte di alcuni impianti chimici a Priolo, Melilli e Milazzo?


Quesiti elusi - Se regna la pace e non è stata dichiarata la guerra - almeno in via ufficiale - allora perché la base USA di Sigonella (imbottita di ordigni nucleari) ad un tiro di schioppo dal vulcano attivo Etna è in stato di massima allerta? Per quale ragione il ministero della Difesa (tricolore) non ha fornito uno straccio di spiegazione alle innumerevoli esercitazioni belliche della Nato durante il corso di tutto l’anno 2012, esattamente nelle aree più sensibili del Mediterraneo, ovvero delle acque territoriali italiane, dove sorgono faglie sismiche attive e perfino il vulcano sottomarino Marsili?





USA - Chi pensate che abbia provocato il surriscaldamento globale? H.A.A.R.P.vi dice niente? Il Protocollo di Kyoto è una foglia di fico? Ecco una spiegazione in pillole per gli adulti vaccinati. Dietro la facciata di ricerca scientifica volta al miglioramento di radar, comunicazioni, sistemi geofisici per la ricerca di petrolio e depositi militari si nasconde lo sviluppo sperimentale di una potente tecnologia di irradiamento a radio-onde capace di dirigere quantità altissime di energia in località strategiche del pianeta. Come? Sollevando con un raggio estese aree della ionosfera, quella zona dell'atmosfera compresa tra 40 e 600 miglia, e riscaldandole; onde elettromagnetiche rimbalzano indietro sulla terra e penetrano qualsiasi cosa vivente e/o morta.




H.A.A.R.P. utilizza i più elevati livelli di energia mai adoperati che provocherebbero modificazioni molecolari dell'atmosfera con conseguenti cambiamenti climatici, non solo ma le onde riflesse sulla superficie terrestre sarebbero in grado per la loro intensità e penetrazione di manipolare e disgregare i processi mentali umani.




Secondo alcuni scienziati l'utilizzo improprio e sconsiderato di tale energia potrebbe avere conseguenze cataclismatiche. Nessuno infatti è in grado di prevedere come la terra, che altro non è che un organismo biomagnetico reagirà a questo eccesso di radiazioni.




Infine ricordiamo che H.A.A.R.P. è la realizzazione pratica delle teorie di Nikola Tesla.



Le onde sismiche terrestri provocano fluttuazioni nella ionosfera misurabili attraverso i ricevitori fissi dei satelliti del GPS. Il violento terremoto di Denali, in Alaska (3 novembre anno 2002) ha fatto tremare non solo la terra ma anche il cielo. Lo conferma uno studio congiunto dell'Istituto di Fisica del Globo di Parigi e del California Institute of Technology di Pasadena. La scoperta potrebbe migliorare le tecniche di rivelazione dei terremoti nelle regioni prive di network di strumenti sismici, compresi i fondali oceanici. I ricercatori hanno usato con successo i satelliti del Global Positioning System (GPS) per tracciare una mappa dei disturbi nella ionosfera che sono seguiti alla violenta scossa, di magnitudo 7.9. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista "Geophysical Research Letters". La ricerca è stata condotta con il supporto dello Space Weather Applications Pilot Project dell'Agenzia Spaziale Europea (ESA), che mira a sviluppare sistemi operativi di controllo delle condizioni atmosferiche che possono influenzare la vita sulla Terra. La ionosfera è una regione dell'atmosfera piena di particelle cariche che circonda la Terra fra i 75 e i 1000 chilometri di altezza. Una delle sue caratteristiche è di interferire con le onde radio che vi si propagano attraverso. Nel caso particolare dei segnali del GPS, le fluttuazioni nella ionosfera possono causare ritardi del segnale, errori di navigazione o, in casi estremi, diverse ore di sospensione del servizio in particolari località. Gli scienziati già da anni hanno studiato la capacità della ionosfera di agire come un amplificatore naturale delle onde sismiche che si muovono lungo la superficie terrestre. Quando si è verificato il terremoto di Denali i ricercatori hanno raccolto i dati delle reti di centinaia di ricevitori fissi del GPS per mappare la struttura della ionosfera in tre dimensioni e in ogni dettaglio. Hanno così osservato un fronte d'onda caratteristico che si muoveva attraverso la ionosfera, con un segnale due o tre volte superiore al livello di fondo.


La Repubblica (22 giugno 1980) - Il quotidiano di Carlo De Benedetti (affiliato al Club Bilderberg), all’epoca diretto dal fondatore Eugenio Scalfari diede la seguente notizia in un trafiletto, 5 giorni prima della strage di Ustica (81 morti), di cui pubblicò un resoconto soltanto due giorni dopo la messa in onda del tragico “scenario di guerra” (così descritto dal giudice Rosario Priore nella famosa sentenza ordinanza).


Tanto per vedere l’effetto che fa: «… un gruppo di scienziati piloterà una serie di esplosioni in mare aperto: si tratterà di piccoli terremoti artificiali … Gli esperimenti cominceranno il 29 giugno e proseguiranno fino al 21 luglio a bordo di una nave oceanografica del Cnr (che finanzia tutta l’operazione) … ci saranno scienziati italiani, tedeschi, francesi e austriaci faranno esplodere potenti cariche di dinamite. Le zone prescelte sono tre: il golfo di Gela, la fascia a sud-est di Capo Passero e il golfo di Milazzo…».

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Bibliografia utile:



Herzenberg C.L., Physics and Society, April 1994.



Williams R., Physics and Society, April 1988.












Eastlund B., Microwave News, May/June 1994.












Kofinan W., Lathuillere C., Geophysical Research Letters, Vol 14, No. 11, pp 1158-1161, November 1987 (Includes French experiments at EISCAT).












Metz G, Perkins F.W., “Ionospheric Modification Theory: Past Present and Future”, Radio Science, Vo1.9, No. 11, pp 885 -888, November 1974.












Bertell R., Planet Earth: The Latest Weapon of War, Black Rose Books Ltd 2001




Dal Terremoto di Messina1908 alla Valutazione di Scenari di Danno nel 2008




http://img545.imageshack.us/img545/5711/suditaliascenariocatatr.pdf




http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/  da http://terrarealtime2.blogspot.it/2016/09/gli-eserti-ci-hanno-avvisato-e-previsto.html?spref=fb
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TREMA LA TERRA IN SICILIA, DUE SCOSSE IN POCHI MINUTI!

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Una scossa di magnitudo 3.5 ha fatto tremare la terra nella provincia di Catania.
Il sisma è stato registrato dall'Ingv alle 10.51, ad una profondità di 11 km. L'epicentro è stato localizzato vicino al comune di Ragaina. Dopo pochi minuti, alle 10.59, un'altra scossa di magnitudo 3.2 è stata registrata nella stessa zona. Ragaina, Nicolosi e Belpasso i paesi più vicini all'epicentro. da http://terrarealtime.blogspot.it/2017/01/trema-la-terra-in-sicilia-due-scosse-in.html#more
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sabato 28 gennaio 2017

Una forte scossa di terremoto è stata avvertita in Albania e in Puglia.

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Una forte scossa sismica è stata avvertita In Albania a 60 Km a sud di Tirana, ed è stata sentita anche in Puglia. La scossa è stata di Magnitudo 4.7 con una profondità ipocentrale di 10 Km.
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mercoledì 25 gennaio 2017

Per l'agricoltura arrivano 900 mila euro per abbattere i costi dei prestiti

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Agevolati i prestiti per  le aziende agricole dell'Emilia Romagna, infatti l'assessore alla giunta regionale Simona Caselli farà stanziare 900 mila euro per abbattere i costi dei prestiti. Una attività di finanziamento per circa 60 milioni di euro, dice la Caselli: " un significativo plafond di risorse per contribuire ad un’importante iniezione di liquidità a favore delle imprese agricole all’inizio dell’annata agraria, quando si compiono le scelte colturali fondamentali."  Cambia qualcosa? Si. L'importo di questo finanziamento agevolato richiesto da un massimo di 150 mila euro è calcolato con una serie di parametri di riferimento alle superfici coltivare dagli agricoltori,allevatori o al settore di attività. Questi prestiti oltre all'abbattimento delle tasse potranno contare su una garanzia offerta, con capitali propri degli Agrifidi e sulle condizioni che favoriscono le imprese all'interno delle convenzioni.  La misura contributiva regionale abbatte i tassi di 1.3 punti per le imprese , e arriva a salire fino a 1.5 punti nel caso delle imprese agricole colpite dalla cimice asiatica. La domanda va presentata fino al 28 marzo , e gli Agrifidi provvederanno direttamente all'istruttoria delle istanze, e alla concessione e liquidazione dei contributi beneficiari delle aziende, utilizzando direttamente le risorse assegnate dalla regione. Sono prestiti a breve termine, con una durata di 12 mesi,vanno a coprire spese che gli agricoltori sostengono per il ciclo produttivo colturale, e la vendita dei prodotti. Dopo questi ultimi anni il sistema regionale degli organismi agricoli è attualmente costituito da 3 cooperative che operano a un livello di provincia, e sono l'Agrifidi Emilia di Parma e Piacenze, l'Agrifidi Modena,Ferrare,Reggio, e per finire l'Agrifidi Uno dell'Emilia Romagna, che è per le rimanenti province quali Ravenna, Rimini, Forlì Cesena e Bologna.  Prestiti Super. :-)
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domenica 22 gennaio 2017

Consigli utili per prestiti personali.

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Fare un prestito oggigiorno è una cosa importante, ed è essenziale l'avvalersi di alcuni consigli utili.

  1. Il primo consiglio che mi sento di dare è quello di confrontare le offerte che ogni banca o finanziaria ha da offrire,chiedendo sempre il documento di informazioni europeo.
  2. Altro consiglio importante è quello di informarsi sul tasso di interesse che offre la propria banca, perché alcune banche riservano per i propri clienti appunto,dei tassi agevolati.
  3. Informarsi sul valore del Tasso Fisso Effettivo Globale,il cosiddetto TAEG. Quello che invece indicano le finanziarie invece è il TAN che sarebbe il Tasso Fisso Nominale.
  4. Altra cosa importane è quella di leggere attentamente le condizioni per la" Concessione del Finanziamento", alcune finanziarie hanno come condizione quella di aprire un conto nella propria banca,come quella di farsi un'assicurazione da loro,condizioni alle volte poco convenienti e dispendiose.
  5. Stare attenti alle Assicurazioni legate al Prestito e alle spese di Istruttoria, certe volte queste spese non sono molto convenienti, sono facoltative, ma se obbligatorie il proprio costo va inserito nel TAEG "Tasso Fisso Effettivo Globale".
  6. In ultimo si deve stare attenti che la tassa del prestito non superi il 30% del reddito mensile, perché aumenterebbe il rischio di insolvenza.
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sabato 14 gennaio 2017

Terremoti in tempo reale? H.A.A.R.P. e l'Italia dei terremoti artificiali

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Con gli eventi tellurici di oggi, ritengo sia più che mai attuale questo articolo di Gianni Lannes, pubblicato il 20.05.2012 sul suo Blog “Su la testa”, che ripropongo.
Gianni Lannes (Gargano, 1965) è un giornalista investigativo, fotografo e scrittore.
Ha lavorato sia in Italia che all’estero, si è occupato di controinformazione con inchieste riguardanti i traffici di armi (inchiesta su Ilaria Alpi e Miran Hrovatin), di esseri umani, di rifiuti tossici, scorie radioattive, di ecomafie e scie chimiche.
Il 22 dicembre 2010, a seguito di vari attentati subiti, al giornalista viene assegnata una scorta della Polizia di Stato.
Ha lavorato nei settimanali L’Espresso, Panorama, Famiglia Cristiana, Io Donna, D La Repubblica delle Donne, Il Venerdì di Repubblica, Avvenimenti, Diario, tra gli altri. Ha scritto, inoltre, per i mensili Airone, La Nuova Ecologia, Medicina Democratica, Il Gargano Nuovo e per i quotidiani L’Unità, Il Manifesto, Liberazione, La Gazzetta del Mezzogiorno, La Repubblica, L’indipendente, La Stampa ed Il Corriere della Sera.
E’ autore di numerose pubblicazioni.

L’ITALIA DEI TERREMOTI ARTIFICIALI

 
Il Belpaese trema. Ma cosa sta accadendo allo Stivale tricolore?  Cosa stanno sperimentando sulla nostra pelle i militari Usa col beneplacito delle autorità tricolori? Vogliono farci dimenticare in tutta fretta la strage di Brindisi? C’è un nesso con le sperimentazioni della Nato in questa nazione?
Rivela lo stimato generale Fabio Mini: «Non ho prove che ci sia stato un esperimento nucleare o convenzionale capace di provocare un determinato terremoto, ma sono abbastanza pessimista per non pensarlo. In 45 anni di carriera militare in giro per il mondo, ne ho viste di tutti i colori».
Cronache nere - Alle 4.04, una fortissima scossa di terremoto ha sconvolto l’Emilia Romagna: il bilancio provvisorio è di cinque morti e almeno 50 feriti.  Tre sussulti, il più forte di magnitudo 5.9. Tra le vittime operai schiacciati dal crollo di un tetto e due donne decedute per lo spavento.  La scossa avvertita anche in Lombardia, Toscana, Veneto, Lombardia, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia. Un dettaglio significativo: la profondità registrata dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia è di dieci chilometri. Singolare coincidenza: dagli Stati Uniti d’America viene corretto il grado del sisma che ha colpito questa notte l’Italia del Nord. Per gli esperti del servizio geologico degli americano, l’Usgs, si parla di magnitudo 6, e non 5.9. Per i rilevatori americani la scossa ha avuto ipocentro 5,1 km di profondità, e non ai 10,1, comunicati in Italia. Altra novità: lo Stato non pagherà più nessun danno dovuto a catastrofe naturale, i cittadini se vorranno premunirsi dovranno pagarsi delle belle polizze assicurative per la gioia del cartello delle Assicurazioni/banche; chi non potrà si arrangerà. Il Decreto legge n. 59 sulla riforma della Protezione Civile pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale non ammette dubbi. «…al fine di consentire l’avvio di un regime assicurativo per la copertura dei rischi derivanti da calamità naturali sui fabbricati a qualunque uso destinati, possono essere estese tutte le polizze assicurative contro qualsiasi tipo di fabbricato appartenente a privati». E questo per poter «garantire adeguati, tempestivi ed uniformi livelli di soddisfacimento delle esigenze di riparazione e ricostruzione».
 
Senza limiti - In una relazione di iniziativa adottata dalla Commissione europea per gli affari esteri, la sicurezza e la politica di difesa del Parlamento europeo il 23 settembre 1998 – contenente una proposta di risoluzione (mai effettivamente adottata dal Parlamento) -  viene affermato che «malgrado le convenzioni esistenti, la ricerca militare si applica attualmente alla manipolazione dell’ambiente come arma, come è il caso ad esempio del sistema HAARP». Nella medesima relazione la suddetta Commissione «reputa che il sistema HAARP (High Frequency Active Auroral Research Project) sia da considerarsi, a causa del notevole impatto sull’ambiente, una questione mondiale ed esige che le sue conseguenze giuridiche, ecologiche ed etiche vengano analizzate da un organismo internazionale indipendente prima di ogni nuova ricerca e di qualsiasi esperimento» e «chiede al gruppo di esperti per la valutazione delle opzioni scientifiche e tecnologiche (STOA) di accettare di esaminare le prove scientifiche e tecniche fornite in base ai risultati esistenti della ricerca sull’HAARP onde valutare la natura esatta e il livello di rischio posto dall’HAARP per l’ambiente locale e globale e la salute pubblica in generale». Un consiglio di lettura: Guerra senza limiti. Il documentato libro è stato scritto da due colonnelli dell’aeronautica Cinese, Qiao Liang e Wang Xiansui. Nel testo si legge: «Utilizzando metodi che provocano terremoti e modificando le precipitazioni piovose, la temperatura e la composizione atmosferica, il livello del mare e le caratteristiche della luce solare, si danneggia l’ambiente fisico della terra o si crea un’ecologia locale alternativa. Forse, presto, un effetto El Niño creato dall’uomo diverrà una superarma nelle mani di alcune nazioni e/o organizzazioni non-statali».
Guerra ambientale - I padroni Usa possiedono armi ambientali capaci di creare terremoti, tsunami, distruzione dell’equilibrio ecologico di un vasto territorio, modificazioni delle condizioni atmosferiche – nubi, precipitazioni, cicloni ed uragani – modificazioni delle condizioni climatiche, delle correnti oceaniche, dello strato di ozono o della ionosfera. Da anni stanno sperimentando in gran segreto nel nostro Paese, come sa chi detiene il potere nella Penisola. Secondo gli esperti “creare un sisma o uno tsunami è tecnicamente possibile. Sono cose vere, scientifiche, provate. Esistono linee di frattura e faglie assai evidenti e note sulla superficie terrestre. Ci sono mappe precise che rivelano i punti deboli e vulnerabili, sui quali è un giochino da ragazzi poter intervenire”. Cosa dice una gola profonda? Ecco una dichiarazione di William Cohen, ex segretario di Stato per la Difesa USA, del 28 aprile 1997:«Others [terrorists] are engaging even in an eco-type of terrorism whereby they can alter the climate, set off earthquakes, volcanoes remotely through the use of electromagnetic waves. So there are plenty of ingenious minds out there that are at work finding ways in which they can wreak terror upon other nations.It’s real, and that’s the reason why we have to intensify our[counterterrorism] efforts. Secretary of Defense William Cohen at an April 1997 counterterrorism conference sponsored by former Senator Sam Nunn. Quoted from DoD News Briefing, Secretary of Defense William S. Cohen, Q&A at the Conference on Terrorism, Weapons of Mass Destruction, and U.S. Strategy, University of Georgia, Athens, Apr. 28, 1997».
Traduzione: Altri terroristi sono impegnati in un tipo di azione “ecologica”, nel senso che essi possono alterare il clima, far scatenare i terremoti, le eruzioni vulcaniche, utilizzando onde elettromagnetiche. Molte menti ingegnose stanno lavorando attualmente per mettere a punto i mezzi per terrorizzare intere nazioni. Tutto questo è reale ed è per questo che abbiamo intensificato i nostri sforzi nella lotta contro i terroristi. Segretario della Difesa William Cohen, aprile 1997. Conferenza dedicata al contro-terrorismo organizzato dal senatore Sam Nunn. Dichiarazioni segnalate al Dipartimento della Difesa (DoD). Conferenza contro il terrorismo. Armi di distruzione di massa e la strategia degli Stati Uniti. Università della Georgia, Atene, 28 aprile 1997.
In altri termini, si ammette: “Noi sappiamo che questo è possibile perché da tantissimi anni noi (americani) abbiamo tali armi. Una simile tecnologia ha dei costi accessibili, al contrario della tecnologia nucleare. I terremoti e le eruzioni vulcaniche artificiali non sono impossibili. Infatti, una minima causa, ben localizzata, può generare un cataclisma. I terremoti sono legati al movimento delle placche, lungo le faglie. Esiste una tecnica che permette di agire sugli strati profondi del sottosuolo con delle onde elettromagnetiche”.
Test - Indonesia, il 26 dicembre 2004. Migliaia di chilometri di coste sono state spazzate via a causa di un maremoto spaventoso. Un fenomeno simile potrebbe essere di origine umana, per camuffare un test di un’arma nei fondali marini, in una regione in cui gli effetti sismici possano essere confusi con dei fenomeni naturali? Condoleeza Rice al Senato Americano il 18 gennaio 2005: «Lo tsunami è stato una meravigliosa occasione (wonderful opportunity) di mostrare il cuore del popolo americano. E io penso che gli utili sono stati molto importanti sul fronte diplomatico». Il luogo era ideale per la presenza di una fossa oceanica che protegge le coste e la base americana di Diego Garcia (si sa che più il fondo marino risale velocemente, più il tsunami è devastante) e anche l’ora giusta per far si che ben due satelliti USA passavano lì per caso, per constatare gli effetti di questa arma sismica.
E’ una nuova forma di guerra discreta (silent war), dove indebolire un avversario può semplicemente consistere nel fabbricare dei “fenomeni naturali” sul suo territorio. Non escludendo di proporre, in seguito, un aiuto umanitario.
Vaso di Pandora - La scienziata Elisabeth Rauscher, esperta in Fisica delle alte energie, avverte che si stanno artificialmente irradiando “energie spaventose all’interno di una configurazione molecolare estremamente delicata” qual è la ionosfera, una sorta di bolla di sapone che si muove a mulinello intorno alla superficie terrestre. Un foro sufficientemente grande potrebbe farla scoppiare. La dottoressa Rosalie Bertell denuncia che «gli scienziati militari statunitensi si stanno occupando dei sistemi meteorologici come potenziale arma. Le metodologie comprendono l’aumento delle tempeste e la deviazione delle correnti di vapore dell’atmosfera terrestre allo scopo di causare siccità o inondazioni mirate…”. Anche il fisico Daniel Winter puntualizza che le emissioni ad alta frequenza potrebbero unirsi con le pulsazioni ad onde lunghe presenti nella griglia terrestre (la magnetosfera n.d.r.) e causare effetti non previsti e collaterali alla “danza della vita nella biosfera”. Le emissioni in Gigawatt (miliardi di W) del Centro H.A.A.R.P. incideranno un lungo taglio sulla ionosfera come un coltello a microonde. H.A.A.R.P. potrebbe far vibrare ogni corda armonica di Gaia con frequenze discordanti. Questi rumorosi impulsi scombussoleranno le linee di flusso geomagnetico, distruggendo le bioinformazioni che mettono in risonanza le corde della vita, predisponendo ogni cosa alla malattia ed alla morte. Due dei maggiori oppositori al sistema globale di distruzione di massa H.A.A.R.P., gli scienziati indipendenti Begich e Manning, autori del libro Angels don’t play this H.A.A.R.P. Advances in Tesla Technologies, avvertono che addizionare energia al substrato ambientale potrebbe avere effetti molto vasti, indefinibili ed incontrollabili».
Massoni - Già il consigliere della sicurezza nazionale del presidente Carter, Brzezinski, metteva sull’avviso che una società, dominata da un gruppo elitario  e non ostacolato dalle restrizioni tradizionali dei valori liberali, non esiterebbe ad usare le tecniche più moderne per influenzare il comportamento pubblico e tenere la società sotto stretta sorveglianza e controllo. È del resto un fatto ormai assodato che la U. S. Air Force punti sui sistemi elettromagnetici (E.M.) e sullearmi vibrazionali per produrre scompiglio psicologico, distorsione percettiva o disorientamento, per annullare da una parte le capacità di combattimento del nemico e dall’altra accrescere le potenzialità paranormali di altri. Come conferma il geofisico Gordon Macdonald, bombardamenti elettronici prodotti artificialmente produrrebbero pannelli o vortici magnetici in determinate zone terrestri che potrebbero danneggiare seriamente le funzioni cerebrali d’intere popolazioni. Tra le ripercussioni fisiche ricordiamo le seguenti: dolori articolari, mal di testa, vertigini, bruciore agli occhi, nausea, affaticamento, difficoltà respiratorie, allergie, asma, disordini circolatori e cardiaci (infarti che aumentano di circa il 50 per cento), caduta della capacità reattiva, embolie polmonari e trombosi… A livello psicologico, le onde H.A.A.R.P. provocano squilibrio emozionale, irritazione, avversione alla vita, al lavoro ed alla scuola, insicurezza, ansia e depressione (specialmente tra i 40-50 anni), tendenza al suicidio (aumentata del 20 per cento negli ultimi tempi, un milione di morti all’anno specialmente tra i giovani), tossicodipendenza ed omicidi.
H.A.A.R.P. - Il sistema ha la capacità in connessione con lo Spacelab, di produrre energie elevatissime, paragonabili alla bomba atomica e può provocare distruzioni epocali e di massa in qualsiasi parte della Terra. Naturalmente il programma può modificare l’ambiente vibrazionale naturale e scatenare inondazioni, uragani e terremoti di qualsiasi entità. Eppure esso sarà “venduto e spacciato” al pubblico come un’arma di difesa, ossia lo “Scudo stellare” o addirittura di studio sull’Aurora Boreale. Il piano antimissile e di laser orbitali “Joint Vision 2020” è estremamente pericoloso: il suo fine è il dominio degli U.S.A. su tutto il mondo. Sono state osservate delle correlazioni tra l’attività sismica e la ionosfera di HAARP. I terremoti in cui la profondità è linearmente identica nella stessa faglia, sono provocati da una proiezione lineare di frequenze indotte. Dei satelliti coordinati fra loro consentono di generare delle proiezioni, concentrate, di frequenze in punti specifici (detti Seahorse). Un diagramma mostra che i terremoti considerati artificiali si propagano linearmente alla stessa profondità. Anche le repliche sono state osservate a circa 10 chilometri di profondità. Ed è proprio il caso del sisma che ha colpito la Pianura Padana, come ha registrato l’INGV.
La seguente pagina riporta i terremoti di magnitudo superiore o uguale a 2.0 localizzati in Italia dalla Rete Sismica Nazionale dell’INGV degli ultimi 30 giorni:

GIANNI LANNES: UN TERREMOTO ARTIFICIALE E DI ORIGINE MILITARE, RICONDUCIBILE AL PROGETTO H.A.A.R.P., SI È VERIFICATO A LARGO DI NAPOLI

1
Inquietante denuncia del giornalista investigativo Gianni Lannes sull’origine artificiale del terremoto che il 10 Dicembre è stato rilevato a largo di Napoli.
Gianni Lannes, dal suo blog Su la testa! ha denunciato l’evidente artificialità del terremoto di magnitudo 1.5 che si è verificato il 10 Dicembre con epicentro a pochi chilometri a largo di Napoli.
É la prima volta – sostiene infatti Lannes – che in Italia si verifica un sisma a zero chilometri di profondità (ipocentro), evidente impronta, secondo il giornalista investigativo, di un terremoto non naturale e deliberatamente provocato dalla mano armata dell’uomo.
Lannes ha ipotizzato che questo sisma sia da ricondurre alle sperimentazioni segrete del progetto H.A.A.R.P. Infatti, le forze armate degli Stati Uniti d’America da anni, grazie alla connivenza dei nostri succubi governi, eseguono sperimentazioni segrete a danno dell’ignara popolazione.
“La gente per lo Stato nostrano e per chi lo comanda dall’estero è solo carne da macello”, ha dichiarato il giornalista.
Questo terremoto, scarsamente avvertito dalla popolazione per via della sua bassa intensità, si è verificato alle ore 14:07 italiane del giorno 10 dicembre ed è stato rilevato dalla Rete Sismica Nazionale dell’I.N.G.V., che ne ha localizzato l’epicentro nel distretto sismico Golfo di Napoli – Ischia – Capri. La localizzazione epicentrale riportata nell’immagine che accompagna questo articolo è quella rivista dagli operatori della sala sismica dell’I.N.V.G. e comunicata al Dipartimento di Protezione Civile subito dopo l’evento. I dati relativi a ogni terremoto rilevato dalla rete I.N.G.V. vengono infatti rivisti successivamente da personale specializzato prima di essere inseriti nel Bollettino della sismicità italiana.

 IL COMPLOTTISMO

COS’È E QUALI SCOPI HA LA HAARP

La HAARP (acronimo di High Frequency Active Auroral Research Program) è un’installazione civile e militare situata negli USA.
L’istallazione si trova in Alaska, nei pressi di Gakona, a ovest del Parco Nazionale Wrangell-Santo Elias, in una ex base della United States Air Force.
Venne costruita nel 1993, ufficialmente a fini di ricerca scientifica sugli strati alti dell’atmosfera e della ionosfera, e sulle comunicazioni radio per uso militare.
Secondo informazioni di pubblico dominio non verificabili, l’impianto HAARP è costituito da un trasmettitore capace di trasmettere onde elettromagnetiche sulle onde corte da 2,8 a 10 MHz con una potenza di 960 kW. La potenza irradiata efficace (ERP) è di 87 dBW (corrispondendo a 500 MW); questo vale però solo per la frequenza di 10 MHz. Due frequenze spesso usate sono 3,39 e 6,99 MHz.
L’impianto attuale è il FIRI che dal 2007 è composto da 180 antenne, disposte in 15 colonne da 12 file, con una potenza trasmittente di 3.600 kW.
Ciascuna antenna corrisponde a un dipolo a croce, che può essere polarizzato in modo lineare o circolare per la trasmissione e la ricezione.
La struttura è stata costruita modificando una precedente installazione radar esistente in zona.
La HAARP, al di là di quanto dichiarato ufficialmente, è ritenuto un progetto volto a perseguire scopi occulti, che andrebbero dalla realizzazione di un’ipotetica arma elettromagnetica per creare terremoti fino al controllo del clima.
Il terremoto del 24 agosto 2016 del Centro Italia
E’ accertato scientificamente che il campo geomagnetico è generato nel nucleo terrestre, a molte migliaia di chilometri di profondità, mentre il terremoto odierno, al contrario storicamente di altri, si è verificato praticamente in superficie, ad appena quattro chilometri di profondità: il che fa venire qualche dubbio sull’evento naturale.
Il dibattito internazionale sull’argomento
Russia – L’8 agosto 2002, novanta parlamentari della Duma di Mosca firmarono un appello diretto all’ONU in cui chiedevano la messa al bando degli esperimenti elettromagnetici portati avanti dall’HAARP. Un mese più tardi altri 130 deputati russi avevano sottoscritto l’appello. I parlamentari accusarono gli Stati Uniti di stare creando, attraverso l’HAARP, nuove armi geofisiche integrali, capaci di influenzare gli elementi naturali con onde radio ad alta frequenza.
Ucraina e Germania – Il 15 gennaio 2003, il sito della Pravda pubblicò un articolo scritto dal deputato ucraino Yuri Solomatin, il quale esprimeva forti preoccupazioni per gli esperimenti condotti in Alaska dal governo americano, sostenendo che le antenne dell’HAARP potessero essere il prototipo di una «arma geofisica» capace di condizionare i mutamenti climatici e che la recente intensificazione dei disastri ambientali correlati al clima fosse dovuta agli esperimenti dell’impianto HAARP. Nello stesso anno, anche due giornalisti tedeschi, Grazyna Fosar e Franz Bludorf, hanno affermato che le anomale inondazioni avvenute l’anno precedente in Europa centrale erano sembrate troppo disastrose e che potessero essere effetto degli esperimenti legati all’HAARP.
Stati Uniti d’America – Dopo la pubblicazione del libro Angels Don’t Play This HAARP, nel 1996, il parlamento dell’Alaska convocò una commissione che venne ascoltata sui presunti rischi ambientali dovuti all’impianto. Nel 2009, Jesse Ventura, ex governatore del Minnesota, ha accusato il governo degli Stati Uniti di utilizzare l’impianto HAARP per manipolare il tempo atmosferico e per bombardare la gente con onde radio per il controllo della mente.
Nino Caliendo
http://elnino.blog.tiscali.it/
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Terremoti in tempo reale? L'arma che crea i terremoti si chiama PAMIR 3 !!!

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Mentana non vede le scie chimiche e in cielo vede solo la luna. di Prestiti Super.

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venerdì 13 gennaio 2017

Donald Trump dichiara: Non ho niente a che fare con la Russia,ne affari ne prestiti.

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A Savona aumentano gli agricoltori, il merito è dei finanziamenti.

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Gli agricoltori imprenditori che sono sotto i 35 anni sono in crescita del 117%         
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Pier Carlo Padoan: I cattivi banchieri vanno puniti,ma niente lista debitori.

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L'Italia è la prima beneficiaria dei prestiti della Banca Europea. Padoan dice: Strategia che fa bene al Paese.

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In crescita i prestiti alle famiglie, e restano stabili quelle delle imprese.

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lunedì 2 gennaio 2017

Bonus matrimoniale 2017: ecco quanto vale e come fare richiesta. Prestiti Super.

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Avete intenzione di sposarvi nel 2017? Per voi arrivano delle buone notizie,Prestiti? No. L'INPS ha messo a disposizione di tutte le coppie che convoleranno a nozze quest'anno l'assegno per il congedo matrimoniale. Si tratta di un bonus matrimoniale concesso in caso di nozze civili o concordatari, e non in caso di cerimonia religiosa, da usufruire entro i 30 giorni successivi alla data dell’evento. L'obiettivo è quello di aiutare le coppie giovani a sostenere le spese matrimoniali e di incentivare le seconde nozze. Può essere assegnato a entrambi i coniugi, a patto che rientrino entrambi in una delle categorie previste, e dà diritto a una serie di agevolazioni. Bonus matrimoniale: a chi spetta e a chi non spetta.  L’assegno per il congedo matrimoniale spetta agli operai, agli apprendisti, ai lavoratori a domicilio, ai marittimi di bassa forza dipendenti da aziende industriali, artigiane, cooperative, che lavorano da almeno una settimana o che usufruiscono del congedo entro 30 giorni dalla data delle nozze civili o concordatarie. Anche i disoccupati possono richiedere il bonus, a patto che siano in grado di dimostrare che nei 90 giorni precedenti il matrimonio abbiano prestato la propria opera alle dipendenze delle aziende elencate per almeno 15 giorni. Per quanto riguarda i lavoratori che non stanno prestando servizio a causa di malattia, sospensione dal lavoro o richiamo alle armi, anche questi possono richiedere l'assegno. Non hanno diritto all'incentivo, invece, i dipendenti di aziende industriali, artigiane, cooperative e della lavorazione del tabacco con qualifica di impiegati, apprendisti impiegati, dirigenti, commercianti lavoratori appartenenti ad aziende agricole, enti locali, enti statali, aziende di credito,prestiti, assicurazioni, aziende che non versano contributi alla CUAF, Cassa Unica Assegni Familiari. Infine, si può fare richiesta dell'assegno solo quando si è vedovi o divorziati.

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Prestiti Super: Quali sono le fasi e i tempi necessari per la richiesta e l'approvazione di un mutuo?

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Prima di ricevere l'approvazione di un mutuo è necessario attendere un periodo di tempo non ben preciso, al fine di consentire alla banca o all'istituto di credito di valutare la condizione del cliente richiedente. Quali sono le fasi e la tempistica necessaria per l'approvazione di un mutuo? Quali sono i documenti richiesti dalle banche?
Quando si fa richiesta di un mutuo, bisogna tenere presente che l'iter di approvazione ed erogazione della somma di denaro da parte dell'istituto di credito prevede tempi tecnici che è utile conoscere.
Nel caso in cui, ad esempio, si richiede un finanziamento per la costruzione di una casa, è sempre necessario attendere i tempi necessari affinché la richiesta venga accettata e l'erogazione sia in procinto di avvenire, in modo tale da non procedere con l'acquisto di un bene immobile e ritrovarsi solo dopo con una richiesta di mutuo respinta.
Le fasi di approvazione di una richiesta di mutuo sono comuni a tutti gli istituti di credito, ma talvolta è possibile che una banca impieghi più tempo per approvare la pratica, a causa di situazioni particolari, oppure quando al richiedente viene richiesta una documentazione differente, la quale necessita di un'attenzione specifica, differente da quella solita.

QUANTE E QUALI SONO LE FASI PREVISTE PER L'APPROVAZIONE DI UN MUTUO?

Le fasi necessarie per l'approvazione di u mutuo da parte di un istituto di credito sono cinque; esse hanno una durata variabile in base ai casi specifici.
Le fasi per l'accettazione di una richiesta di finanziamento sono le seguenti:
  • presentazione dei documenti richiesti dall'istituto di credito da parte del cliente;
  • valutazione della documentazione disponibile da parte dell'istituto di credito;
  • approvazione della pratica e avvio delle procedure di Istruttoria;
  • dichiarazione notarile;
  • erogazione del mutuo.

QUALI SONO I DOCUMENTI NECESSARI DA PRESENTARE IN BANCA PER FARE RICHIESTA DI UN MUTUO?

Ogni banca, o istituto finanziario, richiede al cliente di presentare una documentazione ben precisa, al fine di poter valutare con attenzione le condizioni, le garanzie e calcolare il rischio a cui essa va incontro erogando il prestito al consumatore.
Come già anticipato, solitamente, le banche richiedono di presentare la medesima documentazione, distinguendola tra ciò che riguarda il cliente che inoltre la pratica e, ad esempio, l'immobile, il bene o il servizio per cui si fa richiesta di finanziamento.
Tra i documenti richiesti riguardanti il cliente è possibile raggruppare i seguenti:
  • la carta d'identità;
  • il codice fiscale;
  • il certificato di residenza;
  • il certificato di stato di famiglia;
  • il modello CUD, nel caso in cui il cliente è lavoratore un dipendente;
  • il modello Unico, nel caso in cui il cliente è un lavoratore autonomo;
  • il certificato di servizio, se il cliente è un lavoratore dipendente;
  • la fotocopia della busta paga, se il cliente è un lavoratore dipendente;
  • la fotocopia degli estratti conti, se il cliente è lavoratore autonomo.
Tali documenti vengono richiesti dalla banca per valutare attentamente le condizioni economiche del cliente, in modo tale da conoscere il reddito, il carico familiare, ma anche il suo storico, dunque eventi o elementi passati in grado di influenzare e accrescere i rischi derivanti dalla cessione del prestito.
Tra i documenti riguardanti l'immobile, il bene o il servizio per cui viene richiesto il mutuo è possibile raggruppare i seguenti:
  • la fotocopia del compromesso;
  • la fotocopia dell'atto di provenienza.
Tale documentazione, invece, serve alla banca  per conoscere il valore del bene; nel caso quest'ultimo fosse  un edificio, l'istituto di finanziamento dovrà conoscere il valore della casa e se il compromesso riguarda una compravendita o altro.
Le banche, tuttavia, possono anche richiedere di presentare altra documentazione aggiuntiva, per reperire altre informazioni sul cliente o sul bene o servizio da acquistare con il finanziamento. Tali documenti extra possono riguardare le seguenti figure:
  • i soggetti residenti a rischio;
  • i soggetti divorziati;
  • i lavoratori autonomi.

CHE COSA VALUTA LA BANCA PER ACCETTARE LA RICHIESTA DI UN PRESTITO?

Una volta presentata in banca tutta la documentazione ufficiale richiesta, l'istituto elabora un parere preliminare di fattibilità, ovvero si esprime circa la concessione del mutuo.
Tale parere viene espresso tenendo conto della documentazione disponibile, basandosi su molti elementi, quali i seguenti:
  • il reddito del cliente richiedente e del suo nucleo familiare;
  • il valore dell'immobile, del bene o del servizio oggetto del finanziamento;
  • la presenza di garanzie supplementari da parte di terzi, nel caso di fideiussione o pegno.
Questa è la fase preliminare, durante la quale la banca elabora una prima considerazione, una sorta di pre-approvazione del mutuo. Da questo momento, si dà il via alla fase successiva di valutazione della documentazione disponibile, chiamata di istruttoria.

COME AVVIENE L'APPROVAZIONE DA PARTE DELLA BANCA?

Dopo la fase di pre-approvazione, l'istituto di finanziamento procede con una valutazione attenta e scrupolosa di tutta la documentazione disponibile, al fine di verificare se il richiedente possiede le condizioni economiche e i requisiti necessari per ottenere il finanziamento.
In pratica, la banca deve dimostrare e accertarsi che il richiedente sia in grado di poter restituire l'importo erogato con in prestito.La banca, pertanto, si preoccuperà di verificare la capacità di credito e di reddito del richiedente, sufficiente a garantire il pagamento delle rate del mutuo erogato, effettuando un controllo sulle eventuali insolvenze del passato.
Nel caso in cui il prestito interessasse l'acquisto di un immobile, la banca si servirà di un proprio perito per calcolare il valore dell'immobile e iscrivere l'ipoteca.
L'esito della fase istruttoria determina l'approvazione o meno del finanziamento richiesto.

L'APPUNTAMENTO DAL NOTAIO

Una volta concessa l'approvazione del mutuo, la banca richiede al cliente di presentare un'ulteriore documentazione, ovvero dichiarazione notarile preliminare sul bene offerto in garanzia.
La redazione di tale documento deve essere realizzata da parte di un tecnico di fiducia della banca, in modo tale da procedere con l'erogazione del finanziamento, dandone comunicazione immediata al cliente richiedente.

COME AVVIENE L'EROGAZIONE MUTUO?

Per la stipula di un contratto di mutuo (ipotecario o non), si fa ricorso ad un contratto unico, all'interno del quale si attesta che l'erogazione di tutto l'importo richiesto avviene nel momento stesso della stipula dell'atto notarile.
Tuttavia, nel caso di un mutuo ipotecario, la somma viene riversata dal cliente alla banca come titolo di garanzia, in attesa dei tempi tecnici necessari per l'iscrizione ipotecaria (solitamente 10 giorni, come previsto dalla normativa); al passare di questi giorni, l'importo viene restituito dalla banca al cliente.

QUALE È LA TEMPISTICA DA RISPETTARE PER RICEVERE UN MUTUO?

Una volta consegnata la documentazione richiesta dalla banca, ci vorranno circa 20 giorni per sapere se la domanda di finanziamento è stata accettata o meno.
Nel caso in cui la banca desse esito positivo per l'erogazione del mutuo ci vorranno altri 30 giorni prima dell'erogazione vera e propria.
Tuttavia, la tempistica può variare da istituto ad istituto, dunque, è sempre consigliabile informarsi direttamente con la propria banca per conoscere i tempi. 
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