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sabato 14 gennaio 2017

Terremoti in tempo reale? H.A.A.R.P. e l'Italia dei terremoti artificiali

macrolibrarsi un circuito per lettori senza limiti
Con gli eventi tellurici di oggi, ritengo sia più che mai attuale questo articolo di Gianni Lannes, pubblicato il 20.05.2012 sul suo Blog “Su la testa”, che ripropongo.
Gianni Lannes (Gargano, 1965) è un giornalista investigativo, fotografo e scrittore.
Ha lavorato sia in Italia che all’estero, si è occupato di controinformazione con inchieste riguardanti i traffici di armi (inchiesta su Ilaria Alpi e Miran Hrovatin), di esseri umani, di rifiuti tossici, scorie radioattive, di ecomafie e scie chimiche.
Il 22 dicembre 2010, a seguito di vari attentati subiti, al giornalista viene assegnata una scorta della Polizia di Stato.
Ha lavorato nei settimanali L’Espresso, Panorama, Famiglia Cristiana, Io Donna, D La Repubblica delle Donne, Il Venerdì di Repubblica, Avvenimenti, Diario, tra gli altri. Ha scritto, inoltre, per i mensili Airone, La Nuova Ecologia, Medicina Democratica, Il Gargano Nuovo e per i quotidiani L’Unità, Il Manifesto, Liberazione, La Gazzetta del Mezzogiorno, La Repubblica, L’indipendente, La Stampa ed Il Corriere della Sera.
E’ autore di numerose pubblicazioni.

L’ITALIA DEI TERREMOTI ARTIFICIALI

 
Il Belpaese trema. Ma cosa sta accadendo allo Stivale tricolore?  Cosa stanno sperimentando sulla nostra pelle i militari Usa col beneplacito delle autorità tricolori? Vogliono farci dimenticare in tutta fretta la strage di Brindisi? C’è un nesso con le sperimentazioni della Nato in questa nazione?
Rivela lo stimato generale Fabio Mini: «Non ho prove che ci sia stato un esperimento nucleare o convenzionale capace di provocare un determinato terremoto, ma sono abbastanza pessimista per non pensarlo. In 45 anni di carriera militare in giro per il mondo, ne ho viste di tutti i colori».
Cronache nere - Alle 4.04, una fortissima scossa di terremoto ha sconvolto l’Emilia Romagna: il bilancio provvisorio è di cinque morti e almeno 50 feriti.  Tre sussulti, il più forte di magnitudo 5.9. Tra le vittime operai schiacciati dal crollo di un tetto e due donne decedute per lo spavento.  La scossa avvertita anche in Lombardia, Toscana, Veneto, Lombardia, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia. Un dettaglio significativo: la profondità registrata dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia è di dieci chilometri. Singolare coincidenza: dagli Stati Uniti d’America viene corretto il grado del sisma che ha colpito questa notte l’Italia del Nord. Per gli esperti del servizio geologico degli americano, l’Usgs, si parla di magnitudo 6, e non 5.9. Per i rilevatori americani la scossa ha avuto ipocentro 5,1 km di profondità, e non ai 10,1, comunicati in Italia. Altra novità: lo Stato non pagherà più nessun danno dovuto a catastrofe naturale, i cittadini se vorranno premunirsi dovranno pagarsi delle belle polizze assicurative per la gioia del cartello delle Assicurazioni/banche; chi non potrà si arrangerà. Il Decreto legge n. 59 sulla riforma della Protezione Civile pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale non ammette dubbi. «…al fine di consentire l’avvio di un regime assicurativo per la copertura dei rischi derivanti da calamità naturali sui fabbricati a qualunque uso destinati, possono essere estese tutte le polizze assicurative contro qualsiasi tipo di fabbricato appartenente a privati». E questo per poter «garantire adeguati, tempestivi ed uniformi livelli di soddisfacimento delle esigenze di riparazione e ricostruzione».
 
Senza limiti - In una relazione di iniziativa adottata dalla Commissione europea per gli affari esteri, la sicurezza e la politica di difesa del Parlamento europeo il 23 settembre 1998 – contenente una proposta di risoluzione (mai effettivamente adottata dal Parlamento) -  viene affermato che «malgrado le convenzioni esistenti, la ricerca militare si applica attualmente alla manipolazione dell’ambiente come arma, come è il caso ad esempio del sistema HAARP». Nella medesima relazione la suddetta Commissione «reputa che il sistema HAARP (High Frequency Active Auroral Research Project) sia da considerarsi, a causa del notevole impatto sull’ambiente, una questione mondiale ed esige che le sue conseguenze giuridiche, ecologiche ed etiche vengano analizzate da un organismo internazionale indipendente prima di ogni nuova ricerca e di qualsiasi esperimento» e «chiede al gruppo di esperti per la valutazione delle opzioni scientifiche e tecnologiche (STOA) di accettare di esaminare le prove scientifiche e tecniche fornite in base ai risultati esistenti della ricerca sull’HAARP onde valutare la natura esatta e il livello di rischio posto dall’HAARP per l’ambiente locale e globale e la salute pubblica in generale». Un consiglio di lettura: Guerra senza limiti. Il documentato libro è stato scritto da due colonnelli dell’aeronautica Cinese, Qiao Liang e Wang Xiansui. Nel testo si legge: «Utilizzando metodi che provocano terremoti e modificando le precipitazioni piovose, la temperatura e la composizione atmosferica, il livello del mare e le caratteristiche della luce solare, si danneggia l’ambiente fisico della terra o si crea un’ecologia locale alternativa. Forse, presto, un effetto El Niño creato dall’uomo diverrà una superarma nelle mani di alcune nazioni e/o organizzazioni non-statali».
Guerra ambientale - I padroni Usa possiedono armi ambientali capaci di creare terremoti, tsunami, distruzione dell’equilibrio ecologico di un vasto territorio, modificazioni delle condizioni atmosferiche – nubi, precipitazioni, cicloni ed uragani – modificazioni delle condizioni climatiche, delle correnti oceaniche, dello strato di ozono o della ionosfera. Da anni stanno sperimentando in gran segreto nel nostro Paese, come sa chi detiene il potere nella Penisola. Secondo gli esperti “creare un sisma o uno tsunami è tecnicamente possibile. Sono cose vere, scientifiche, provate. Esistono linee di frattura e faglie assai evidenti e note sulla superficie terrestre. Ci sono mappe precise che rivelano i punti deboli e vulnerabili, sui quali è un giochino da ragazzi poter intervenire”. Cosa dice una gola profonda? Ecco una dichiarazione di William Cohen, ex segretario di Stato per la Difesa USA, del 28 aprile 1997:«Others [terrorists] are engaging even in an eco-type of terrorism whereby they can alter the climate, set off earthquakes, volcanoes remotely through the use of electromagnetic waves. So there are plenty of ingenious minds out there that are at work finding ways in which they can wreak terror upon other nations.It’s real, and that’s the reason why we have to intensify our[counterterrorism] efforts. Secretary of Defense William Cohen at an April 1997 counterterrorism conference sponsored by former Senator Sam Nunn. Quoted from DoD News Briefing, Secretary of Defense William S. Cohen, Q&A at the Conference on Terrorism, Weapons of Mass Destruction, and U.S. Strategy, University of Georgia, Athens, Apr. 28, 1997».
Traduzione: Altri terroristi sono impegnati in un tipo di azione “ecologica”, nel senso che essi possono alterare il clima, far scatenare i terremoti, le eruzioni vulcaniche, utilizzando onde elettromagnetiche. Molte menti ingegnose stanno lavorando attualmente per mettere a punto i mezzi per terrorizzare intere nazioni. Tutto questo è reale ed è per questo che abbiamo intensificato i nostri sforzi nella lotta contro i terroristi. Segretario della Difesa William Cohen, aprile 1997. Conferenza dedicata al contro-terrorismo organizzato dal senatore Sam Nunn. Dichiarazioni segnalate al Dipartimento della Difesa (DoD). Conferenza contro il terrorismo. Armi di distruzione di massa e la strategia degli Stati Uniti. Università della Georgia, Atene, 28 aprile 1997.
In altri termini, si ammette: “Noi sappiamo che questo è possibile perché da tantissimi anni noi (americani) abbiamo tali armi. Una simile tecnologia ha dei costi accessibili, al contrario della tecnologia nucleare. I terremoti e le eruzioni vulcaniche artificiali non sono impossibili. Infatti, una minima causa, ben localizzata, può generare un cataclisma. I terremoti sono legati al movimento delle placche, lungo le faglie. Esiste una tecnica che permette di agire sugli strati profondi del sottosuolo con delle onde elettromagnetiche”.
Test - Indonesia, il 26 dicembre 2004. Migliaia di chilometri di coste sono state spazzate via a causa di un maremoto spaventoso. Un fenomeno simile potrebbe essere di origine umana, per camuffare un test di un’arma nei fondali marini, in una regione in cui gli effetti sismici possano essere confusi con dei fenomeni naturali? Condoleeza Rice al Senato Americano il 18 gennaio 2005: «Lo tsunami è stato una meravigliosa occasione (wonderful opportunity) di mostrare il cuore del popolo americano. E io penso che gli utili sono stati molto importanti sul fronte diplomatico». Il luogo era ideale per la presenza di una fossa oceanica che protegge le coste e la base americana di Diego Garcia (si sa che più il fondo marino risale velocemente, più il tsunami è devastante) e anche l’ora giusta per far si che ben due satelliti USA passavano lì per caso, per constatare gli effetti di questa arma sismica.
E’ una nuova forma di guerra discreta (silent war), dove indebolire un avversario può semplicemente consistere nel fabbricare dei “fenomeni naturali” sul suo territorio. Non escludendo di proporre, in seguito, un aiuto umanitario.
Vaso di Pandora - La scienziata Elisabeth Rauscher, esperta in Fisica delle alte energie, avverte che si stanno artificialmente irradiando “energie spaventose all’interno di una configurazione molecolare estremamente delicata” qual è la ionosfera, una sorta di bolla di sapone che si muove a mulinello intorno alla superficie terrestre. Un foro sufficientemente grande potrebbe farla scoppiare. La dottoressa Rosalie Bertell denuncia che «gli scienziati militari statunitensi si stanno occupando dei sistemi meteorologici come potenziale arma. Le metodologie comprendono l’aumento delle tempeste e la deviazione delle correnti di vapore dell’atmosfera terrestre allo scopo di causare siccità o inondazioni mirate…”. Anche il fisico Daniel Winter puntualizza che le emissioni ad alta frequenza potrebbero unirsi con le pulsazioni ad onde lunghe presenti nella griglia terrestre (la magnetosfera n.d.r.) e causare effetti non previsti e collaterali alla “danza della vita nella biosfera”. Le emissioni in Gigawatt (miliardi di W) del Centro H.A.A.R.P. incideranno un lungo taglio sulla ionosfera come un coltello a microonde. H.A.A.R.P. potrebbe far vibrare ogni corda armonica di Gaia con frequenze discordanti. Questi rumorosi impulsi scombussoleranno le linee di flusso geomagnetico, distruggendo le bioinformazioni che mettono in risonanza le corde della vita, predisponendo ogni cosa alla malattia ed alla morte. Due dei maggiori oppositori al sistema globale di distruzione di massa H.A.A.R.P., gli scienziati indipendenti Begich e Manning, autori del libro Angels don’t play this H.A.A.R.P. Advances in Tesla Technologies, avvertono che addizionare energia al substrato ambientale potrebbe avere effetti molto vasti, indefinibili ed incontrollabili».
Massoni - Già il consigliere della sicurezza nazionale del presidente Carter, Brzezinski, metteva sull’avviso che una società, dominata da un gruppo elitario  e non ostacolato dalle restrizioni tradizionali dei valori liberali, non esiterebbe ad usare le tecniche più moderne per influenzare il comportamento pubblico e tenere la società sotto stretta sorveglianza e controllo. È del resto un fatto ormai assodato che la U. S. Air Force punti sui sistemi elettromagnetici (E.M.) e sullearmi vibrazionali per produrre scompiglio psicologico, distorsione percettiva o disorientamento, per annullare da una parte le capacità di combattimento del nemico e dall’altra accrescere le potenzialità paranormali di altri. Come conferma il geofisico Gordon Macdonald, bombardamenti elettronici prodotti artificialmente produrrebbero pannelli o vortici magnetici in determinate zone terrestri che potrebbero danneggiare seriamente le funzioni cerebrali d’intere popolazioni. Tra le ripercussioni fisiche ricordiamo le seguenti: dolori articolari, mal di testa, vertigini, bruciore agli occhi, nausea, affaticamento, difficoltà respiratorie, allergie, asma, disordini circolatori e cardiaci (infarti che aumentano di circa il 50 per cento), caduta della capacità reattiva, embolie polmonari e trombosi… A livello psicologico, le onde H.A.A.R.P. provocano squilibrio emozionale, irritazione, avversione alla vita, al lavoro ed alla scuola, insicurezza, ansia e depressione (specialmente tra i 40-50 anni), tendenza al suicidio (aumentata del 20 per cento negli ultimi tempi, un milione di morti all’anno specialmente tra i giovani), tossicodipendenza ed omicidi.
H.A.A.R.P. - Il sistema ha la capacità in connessione con lo Spacelab, di produrre energie elevatissime, paragonabili alla bomba atomica e può provocare distruzioni epocali e di massa in qualsiasi parte della Terra. Naturalmente il programma può modificare l’ambiente vibrazionale naturale e scatenare inondazioni, uragani e terremoti di qualsiasi entità. Eppure esso sarà “venduto e spacciato” al pubblico come un’arma di difesa, ossia lo “Scudo stellare” o addirittura di studio sull’Aurora Boreale. Il piano antimissile e di laser orbitali “Joint Vision 2020” è estremamente pericoloso: il suo fine è il dominio degli U.S.A. su tutto il mondo. Sono state osservate delle correlazioni tra l’attività sismica e la ionosfera di HAARP. I terremoti in cui la profondità è linearmente identica nella stessa faglia, sono provocati da una proiezione lineare di frequenze indotte. Dei satelliti coordinati fra loro consentono di generare delle proiezioni, concentrate, di frequenze in punti specifici (detti Seahorse). Un diagramma mostra che i terremoti considerati artificiali si propagano linearmente alla stessa profondità. Anche le repliche sono state osservate a circa 10 chilometri di profondità. Ed è proprio il caso del sisma che ha colpito la Pianura Padana, come ha registrato l’INGV.
La seguente pagina riporta i terremoti di magnitudo superiore o uguale a 2.0 localizzati in Italia dalla Rete Sismica Nazionale dell’INGV degli ultimi 30 giorni:

GIANNI LANNES: UN TERREMOTO ARTIFICIALE E DI ORIGINE MILITARE, RICONDUCIBILE AL PROGETTO H.A.A.R.P., SI È VERIFICATO A LARGO DI NAPOLI

1
Inquietante denuncia del giornalista investigativo Gianni Lannes sull’origine artificiale del terremoto che il 10 Dicembre è stato rilevato a largo di Napoli.
Gianni Lannes, dal suo blog Su la testa! ha denunciato l’evidente artificialità del terremoto di magnitudo 1.5 che si è verificato il 10 Dicembre con epicentro a pochi chilometri a largo di Napoli.
É la prima volta – sostiene infatti Lannes – che in Italia si verifica un sisma a zero chilometri di profondità (ipocentro), evidente impronta, secondo il giornalista investigativo, di un terremoto non naturale e deliberatamente provocato dalla mano armata dell’uomo.
Lannes ha ipotizzato che questo sisma sia da ricondurre alle sperimentazioni segrete del progetto H.A.A.R.P. Infatti, le forze armate degli Stati Uniti d’America da anni, grazie alla connivenza dei nostri succubi governi, eseguono sperimentazioni segrete a danno dell’ignara popolazione.
“La gente per lo Stato nostrano e per chi lo comanda dall’estero è solo carne da macello”, ha dichiarato il giornalista.
Questo terremoto, scarsamente avvertito dalla popolazione per via della sua bassa intensità, si è verificato alle ore 14:07 italiane del giorno 10 dicembre ed è stato rilevato dalla Rete Sismica Nazionale dell’I.N.G.V., che ne ha localizzato l’epicentro nel distretto sismico Golfo di Napoli – Ischia – Capri. La localizzazione epicentrale riportata nell’immagine che accompagna questo articolo è quella rivista dagli operatori della sala sismica dell’I.N.V.G. e comunicata al Dipartimento di Protezione Civile subito dopo l’evento. I dati relativi a ogni terremoto rilevato dalla rete I.N.G.V. vengono infatti rivisti successivamente da personale specializzato prima di essere inseriti nel Bollettino della sismicità italiana.

 IL COMPLOTTISMO

COS’È E QUALI SCOPI HA LA HAARP

La HAARP (acronimo di High Frequency Active Auroral Research Program) è un’installazione civile e militare situata negli USA.
L’istallazione si trova in Alaska, nei pressi di Gakona, a ovest del Parco Nazionale Wrangell-Santo Elias, in una ex base della United States Air Force.
Venne costruita nel 1993, ufficialmente a fini di ricerca scientifica sugli strati alti dell’atmosfera e della ionosfera, e sulle comunicazioni radio per uso militare.
Secondo informazioni di pubblico dominio non verificabili, l’impianto HAARP è costituito da un trasmettitore capace di trasmettere onde elettromagnetiche sulle onde corte da 2,8 a 10 MHz con una potenza di 960 kW. La potenza irradiata efficace (ERP) è di 87 dBW (corrispondendo a 500 MW); questo vale però solo per la frequenza di 10 MHz. Due frequenze spesso usate sono 3,39 e 6,99 MHz.
L’impianto attuale è il FIRI che dal 2007 è composto da 180 antenne, disposte in 15 colonne da 12 file, con una potenza trasmittente di 3.600 kW.
Ciascuna antenna corrisponde a un dipolo a croce, che può essere polarizzato in modo lineare o circolare per la trasmissione e la ricezione.
La struttura è stata costruita modificando una precedente installazione radar esistente in zona.
La HAARP, al di là di quanto dichiarato ufficialmente, è ritenuto un progetto volto a perseguire scopi occulti, che andrebbero dalla realizzazione di un’ipotetica arma elettromagnetica per creare terremoti fino al controllo del clima.
Il terremoto del 24 agosto 2016 del Centro Italia
E’ accertato scientificamente che il campo geomagnetico è generato nel nucleo terrestre, a molte migliaia di chilometri di profondità, mentre il terremoto odierno, al contrario storicamente di altri, si è verificato praticamente in superficie, ad appena quattro chilometri di profondità: il che fa venire qualche dubbio sull’evento naturale.
Il dibattito internazionale sull’argomento
Russia – L’8 agosto 2002, novanta parlamentari della Duma di Mosca firmarono un appello diretto all’ONU in cui chiedevano la messa al bando degli esperimenti elettromagnetici portati avanti dall’HAARP. Un mese più tardi altri 130 deputati russi avevano sottoscritto l’appello. I parlamentari accusarono gli Stati Uniti di stare creando, attraverso l’HAARP, nuove armi geofisiche integrali, capaci di influenzare gli elementi naturali con onde radio ad alta frequenza.
Ucraina e Germania – Il 15 gennaio 2003, il sito della Pravda pubblicò un articolo scritto dal deputato ucraino Yuri Solomatin, il quale esprimeva forti preoccupazioni per gli esperimenti condotti in Alaska dal governo americano, sostenendo che le antenne dell’HAARP potessero essere il prototipo di una «arma geofisica» capace di condizionare i mutamenti climatici e che la recente intensificazione dei disastri ambientali correlati al clima fosse dovuta agli esperimenti dell’impianto HAARP. Nello stesso anno, anche due giornalisti tedeschi, Grazyna Fosar e Franz Bludorf, hanno affermato che le anomale inondazioni avvenute l’anno precedente in Europa centrale erano sembrate troppo disastrose e che potessero essere effetto degli esperimenti legati all’HAARP.
Stati Uniti d’America – Dopo la pubblicazione del libro Angels Don’t Play This HAARP, nel 1996, il parlamento dell’Alaska convocò una commissione che venne ascoltata sui presunti rischi ambientali dovuti all’impianto. Nel 2009, Jesse Ventura, ex governatore del Minnesota, ha accusato il governo degli Stati Uniti di utilizzare l’impianto HAARP per manipolare il tempo atmosferico e per bombardare la gente con onde radio per il controllo della mente.
Nino Caliendo
http://elnino.blog.tiscali.it/
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Terremoti in tempo reale? L'arma che crea i terremoti si chiama PAMIR 3 !!!

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giovedì 15 dicembre 2016

VACCINO per la MENINGITE e i (suoi Danni)

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VACCINO per la MENINGITE e i (suoi Danni)
By Giusy Arcidiacono (CT) - arcidiaconogiusy@hotmail.com - Perito Commerciale - chimico
Questo studio-indagine attualmente in corso è stato avviato dall’omeopata Andreas Bachmair.
Bibliografia aggiuntiva:




MENINGITE (in Inglese Meningitis) - vedi: Pneumococco e vaccino per la meningite

Scandalo Vaccino Meningitec - Svolta al Processo in Francia - 7 Aprile 2016
Arrivano i risultati della perizia sul vaccino incriminato affidato dal laboratorio italiano Nanodiagnostics diretto dal prof Stefano Montanari. Risultati allarmanti, ma in Italia vige il silenzio !
Francia
– Se in Italia il caso del vaccino Meningitec e l’immissione nel mercato dei lotti difettosi contenenti ruggine e acciaio sembrerebbe essere stato sottodimensionato dal Ministro della salute, Beatrice Lorenzin e dall’ AIFA, Agenzia Italiana del Farmaco pur rispondendo entrambe a ben due interrogazioni parlamentari (eluse molte domande specifiche), in Francia l’indagine e le denunce dei famigliari dei bambini coinvolti erano arrivate in tribunale grazie all’apertura del processo all'Alta Corte di Clermont-Ferrand.
Accuse precise sono state rivolte al CSP (Centro Specialità Farmaceutiche) con sede a Cournon d'Auvergne distributore francese di Meningitec, infatti l'azienda è stata accusata di aver tardato a ritirare dal mercato i lotti contaminati.

LOTTI INCRIMINATI DISTRIBUITI E SOMMINISTRATI.
Lo scandalo aveva colpito la Francia (ma anche l’Italia) dopo che l'Agenzia Nazionale di Drug Safety francese (MSNA) a settembre 2014 aveva lanciato l'allarme su lotti difettosi che da due anni erano stati immessi nel mercato.
Risulterebbero tra l’altro essere stati somministrati i vaccini contaminati anche dopo che fosse stato diramato il comunicato ufficiale. Nel prodotto erano presenti nano particelle di ossido, ferro e acciaio in modo anomalo all'interno di alcune siringhe.
In Francia, grazie anche all’informazione mediata su canali internet, i genitori hanno scoperto che non solo i propri bambini avevano ricevuto i lotti incriminati, ma avevano causato sintomi persistenti pesanti in alcuni bambini, non secondari, ancora non noti gli altri effetti devastanti che si potrebbero avere a distanza di molti anni.

680 FAMIGLIE CHIEDONO GIUSTIZIA E VERITA’.
La denuncia sanitaria aveva sollevato molta rabbia nei genitori che si erano sentiti traditi dalle istituzioni sanitarie. Il 22 settembre 2015 era partita la prima udienza dove venivano esaminati i primi 83 casi dalla sezione civile del Tribunale di Clermont-Ferrand.

NUOVA SVOLTA DEL CASO MENINGITEC.
Nuova svolta nel caso del vaccino contro la meningite C. L’avvocato che difende centinaia di famiglie francesi avevano affidato una perizia sul vaccino incriminato alla società Nanodiagnostics, laboratorio di competenza con sede a Modena (Italia), diretto dal professor Stefano Montanari.
Ora arrivano le conclusioni delle indagini degli esperti che sembrerebbero non lasciare ombre: “i vaccini, anche quelli provenienti da lotti a priori non difettoso, contengono nanoparticelle di metalli pesanti.”

DATI ALLARMANTI.
Al giornale francese “La Montagne” il dottor Stefano Montanari, che ha condotto l'analisi a Modena del campione inviatogli dall’avvocato, rilascia una dettagliata l’intervista in cui spiega che i residui metallici iniettati direttamente nel corpo di un bambino, non possono essere mai eliminati, e si legheranno sempre nel nucleo delle cellule: “Ciò può causare infiammazione cronica – continua il dott. Montanari - che potrebbe portare al cancro di tutti i tipi. Il cervello può essere influenzato, come il pancreas. In quest'ultimo caso, il diabete è possibile. i rischi sono molteplici ".
Secondo la nanodiagnosi, tale contaminazione potrebbe essere avvenuta durante una delle fasi di produzione di vaccini.
Stefano Montanari, classe 1949 modenese di adozione, laureato in Farmacia nel 1972 con una tesi in Microchimica, dal 1979 collabora con la moglie Antonietta Gatti in numerose ricerche sui biomateriali. Dal 2004 ha la direzione scientifica del laboratorio Nanodiagnostics di Modena in cui si svolgono ricerche e si offrono consulenze di altissimo livello sulle nanopatologie.
In particolare il professore Montanari, da anni svolge un’intensa opera di divulgazione scientifica nel campo delle nanopatologie, soprattutto per quanto riguarda le fonti inquinanti da polveri ultrafini.

CONCLUSIONI ESPLOSIVE
Per l’avvocato Emmanuel Ludot, consulente di molte famiglie querelanti, conferma che si tratta di un nuovo scandalo sulla salute: “le conclusioni degli specialisti italiani sono ESPLOSIVIE.
Ora abbiamo dimostrato che questo vaccino contiene una moltitudine di particelle pericolosi uno rispetto all'altro. È urgente aprire gli occhi”- conclude Emmanuel Ludot.
La rabbia e l’amarezza di tante famiglie potrebbero trovare un importante elemento documentale che permetterebbe di inchiodare molte responsabilità, memori anche dell’assurda vicenda che ha colpito la Francia, ma anche l’Italia, che vedeva i lotti incriminati essere ancora in circolazione stipati nei frigoriferi dei pediatri o in scaffali delle farmacie, nonostante il comunicato del MSNA fosse stato diramato a tutte le istituzioni sanitarie.

E l’Italia?
L’Italia con il suo dicastero della salute ha messo a tacere le 30 famiglie delle presunte vittime che si erano rivolte all’avv Roberto Mastalia chiedendo di essere tutelate poiché avevano accertato, verificando il numero apposto sul libretto sanitario dei propri figli che i bambini avevano ricevuto la somministrazione del vaccino riconducibile ai lotti incriminati e cosa ancor più grave alcuni di loro avrebbero ricevuto l’inoculo in data successiva a quella del ritiro ufficiale.
L’avv Mastalia, con i legali Vaccari e Ciriello, invitarono con un esposto l’AIFA, il Ministero della Salute e l’European Medicenes Agency a rispondere seriamente sui fatti gravi avvenuti a danno dei piccoli bambini che hanno ricevuto la dose vaccinale del Meningitec, anche dopo il suo ritiro ufficiale.
Nel merito la nota legale chiedeva di rendere immediatamente pubblici i risultati degli esami effettuati sui lotti vaccinali ritirati, chiedendo di far disporre esami accurati, da parte di soggetti pubblici e non dalle case farmaceutiche produttrici, sui lotti vaccinali ritirati e quelli risultanti ancora in commercio nella direzione di stabilire la reale natura delle sostanze contaminanti, la quantità e la modalità con cui hanno stabilito tale contaminazione.
Purtroppo, neanche le due interrogazioni parlamentari presentate in seguito a questa grave vicenda ha potuto portare serenità ai genitori dei bambini vaccinati con i lotti incriminati, poiché non sanno ancora quale sarà il destino dei loro figli.
By Cinzia Marchegiani
Tratto da: http://www.youreporter.it/foto_FRANCIA_SCANDALO_VACCINO_MENINGITEC_SVOLTA_AL_PROCESSO?refresh_ce-cp

La PAURA della Meningite PROPINATA alla popolazione italiana dal Ministro della "Salute", FALSIFICANDO i dati ufficiali .... anni 1994-2015





L’incubo Meningite e il test che “crea” l’epidemia; dati omessi e verità non dichiarate, la FRODE continua.
Il ritorno della meningite, le falsità e le omissioni che inchiodano una frode volutamente pianificata.
I dati CONFERMANO che non vi è alcuna epidemia.
MENINGITE e la NUOVA FARSA del TEST CHE CREA l’epidemia.

Come possiamo essere sicuri che il test sia sicuro ? Un test molecolare brevettato, alcuni hanno scritto addirittura che sia un sistema nuovo efficace, ma qual è la verità ?
Si parla di Abbott RealTime, e quindi di PCR (reazione a catena della polimerasi), inventata dal prestigioso Kary Mullis il quale ha dichiarato quanto segue:
“La Abbott Realtime test è destinato all’uso in combinazione con presentazione clinica e altri marker di laboratorio per la prognosi della malattia e per l’uso come un aiuto nel valutare la risposta virale al trattamento antiretrovirale come misurato da cambiamenti nei livelli plasmatici di HIV-1 RNA. Questo test non è destinato ad essere utilizzato come test di screening dei donatori per HIV-1 o come test diagnostico per confermare la presenza di HIV-1.”

Tale tecnica, inventata da Kary Mullis negli anni 90, e per la quale Mullis ottenne il premio Nobel nel 1993, è parte della screening diagnostico e prognostico delle infezioni da HIV (ad oggi mai fotografato,ricordiamolo); in base a questo test si decide quando, quanti e quali farmaci somministrare a vita al paziente.
Ma lo stesso Mullis ha affermato che la sua tecnica “non è in grado di identificare virus” perché è una metodica di amplificazione aspecifica (Mullis stesso affermò “La PCR amplifica anche l’acqua”) di piccoli frammenti di codice genetico.
Continua QUI:
http://www.vacciniinforma.it/?p=4185

Queste sono anche le varie le malattie che possono produrre i Vaccini con i propri antigeni !
macrolibrarsi un circuito per lettori senza limiti;