lunedì 6 marzo 2017

12 grossi motivi per non vaccinare i nostri bambini

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Il dott Gava ci illustra dei validissimi motivi sulla pericolosità vaccinale che i pediatri ignorano,e fa luce nel dettagli con ben 12 grossi motivi, in questo video con la voce di Tommix potete udire e tenere presente queste motivazioni validissime. (VIDEO GIA' CENSURATO) Buon Ascolto.
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mercoledì 15 febbraio 2017

Italia, il debito 2016 sale a 2.217 miliardi

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45 mld di euro in più rispetto al 2015, ma 38,2 mld in meno dal picco record di 2.255,9 mld toccato a luglio. In aumento le entrate tributarie (438,57 mld). A novembre il controvalore dei titoli di Stato detenuti da investitori non residenti ha superato quota 700 mld
di Francesca Gerosa
Bankitalia
l debito pubblico italiano sale nel 2016, ma resta lontano dal picco di luglio. Ha chiuso il 2016 a quota 2.217,7 miliardi di euro, 45 miliardi in più rispetto ai 2.172,7 miliardi del 2015 (132,3% del pil). Il dato è comunque di 38,2 miliardi inferiore al picco record di 2.255,9 miliardi toccato a luglio e di 13,2 miliardi più basso rispetto ai 2.230,9 miliardi segnati alla fine di novembre.
L'aumento del debito lo scorso anno, ha spiegato Banca d'Italia, ha riflesso il fabbisogno delle amministrazioni pubbliche (42,5 miliardi) e l'incremento di 7,4 miliardi delle disponibilità liquide del Tesoro (collocatesi a fine anno a 43,1 miliardi). Di contro, l'effetto complessivo degli scarti e dei premi all'emissione e al rimborso, della rivalutazione dei titoli indicizzati all'inflazione e della variazione del cambio ha contenuto il debito per 4,9 miliardi.
Con riferimento alla ripartizione per sotto-settori, il debito consolidato delle amministrazioni centrali è cresciuto di 48,6 miliardi a 2.128,4 miliardi, mentre quello delle amministrazioni locali è diminuito di 3,6 miliardi a 89,1 miliardi. Invece è rimasto sostanzialmente stabile il debito degli enti di previdenza. Quanto alla vita residua, 515,312 miliardi ne hanno fino a un anno, 699,796 miliardi tra 1 e 5 anni e 1.002,567 miliardi oltre 5 anni. La vita media residua del debito è pari a 7,3 anni.
In aumento anche le entrate tributarie. A fine 2016 erano pari a 438,57 miliardi di euro a fronte dei 433,43 miliardi del 2015. Nel solo mese di dicembre, le entrate si sono attestate a 70,17 miliardi dagli 80,09 miliardi di dicembre 2015. Mentre a novembre è salito il controvalore del portafoglio di titoli di Stato italiani detenuti da investitori stranieri.
Sempre secondo i dati di Banca d'Italia, a novembre il controvalore dei governativi italiani detenuti da investitori non residenti risultava pari a 700,998 miliardi di euro dai 689,970 miliardi del mese precedente. In base a calcoli Reuters sui dati di Bankitalia, la quota dei titoli del debito pubblico italiano in mano agli investitori esteri è passata al 37,1% del totale dal 36,7% di ottobre.
Il portafoglio esteri include anche i titoli di Stato detenuti da investitori domestici attraverso soggetti non residenti e quelli detenuti dalla Bce e dalle Banche centrali di altri Paesi. Secondo l'ultimo Rapporto di stabilità finanziaria di Banca d'Italia, diffuso a novembre, allo scorso giugno la quota dei titoli di Stato italiani detenuti da investitori esteri veri e propri, ovvero sottraendo i bond posseduti dalla Bce direttamente (e non attraverso Bankitalia) e da gestioni e fondi esteri riconducibili a investitori italiani, era pari al 28,4%, in calo rispetto al 28,8% di fine 2015 e al 30% di giugno 2015). Alla stessa data la quota esteri lorda ammontava al 37,2%, con una differenza, quindi, di poco inferiore ai 10 punti percentuali.
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lunedì 13 febbraio 2017

Naspi, Asdi, Assegno di ricollocazione 2017, SIA: guida per indennità disoccupazione, aiuto, sostegno INPS e come trovare lavoro

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Requisiti, regole e chi può richiedere le indennità di disoccupazione Naspi, Asdi, Assegno di ricollocazione 2017, Sia. Cosa sapere


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Regole naspi asdi assegno ricollocazione sia indennità
Sono diverse le indennità e i sussidi di disoccupazione in vigore quest’anno e che possono essere richiesti, a seconda dei casi, da persone rimaste senza occupazione. Stiamo parlando in particolare di:
  1. Naspi;
  2. Asdi;
  3. Assegno di ricollocazione 2017;
  4. Sia 2017.
Le ultime notizie confermano che l’Inps ha deciso di non prorogare ulteriormente il Dis-coll, sussidio di disoccupazione istituito nel 2015, prorogato per tutto il 2016 con 54 milioni, destinato ai collaboratori a lavoratori co.co.pro a collaborazione coordinata e continuativa e a progetto iscritti alla gestione separata Inps.

Naspi 2017

La Naspi 2017 può essere richiesta dai lavoratori con rapporto di lavoro subordinato rimasti senza occupazione, compresi apprendisti, personale artistico con rapporto di lavoro subordinato e dipendenti a tempo determinato delle Pubbliche Amministrazioni. I requisiti per richiedere la Naspi sono:
  1. essere in stato di disoccupazione;
  2. aver maturato almeno 13 settimane di contribuzione negli ultimi 48 mesi;
  3. aver accumulato almeno 30 giorni di lavoro nell’anno precedente;
  4. non godere di altri sussidi di disoccupazione;
  5. aderire al Patto di servizio per la ricerca di una nuova occupazione e di partecipazioni a corsi di formazione per il reinserimento del mondo lavorativo.

Durata e importo della Naspi 2017 e modalità di richiesta

La Naspi può essere erogata per un massimo di 24 mesi e il suo calcolo dipende dalla retribuzione percepita negli ultimi quattro anni e sulle settimane di contribuzione accumulate. Se la retribuzione non supera i 1.195 euro mensili, l’importo dell’assegno Naspi è del 75% di tale importo; se invece la retribuzione supera i 1.195 euro mensili, la Naspi sarà del 75% dell’importo fino ai 1.195 euro e del 25% dell’importo rimanente. In ogni caso, non può essere superiore ai 1.300 euro lordi al mese. Per quanto riguarda la richiesta della Naspi, la domanda deve essere presentata:
  1. o in via telematica tramite i servizi telematici cui il cittadino può accedere semplicemente inserendo il proprio Pin Inps;
  2. o rivolgendosi a caf e patronati;
  3. o contattando il Contact Center integrato Inps– Inail al numero 803164 gratuito da rete fissa o al numero 06164164 da rete mobile.
Il lavoratore disoccupato che non abbia trovato un nuovo lavoro dopo i due anni di Naspi, avrà ancora la possibilità di richiedere il sussidio Asdi per ulteriori sei mesi. Anche per l’Asdi, la domanda deve essere inviata esclusivamente online all’Inps e ,per quanto riguarda l’importo dell’Asdi, sarà del 75% dell’assegno della Naspi. I requisiti per richiedere l’Asdi sono:
  1. essere disoccupati;
  2. aver esaurito la Naspi;
  3. aver sottoscritto il patto di servizio;
  4. avere un valore Isee inferiore o pari a 5.000 euro;
  5. far parte di un nucleo familiare con almeno un minorenne.

Assegno di ricollocazione 2017

Non solo Naspi e Asdi: quest’anno arriva da questo mese di febbraio anche il nuovo assegno di ricollocazione, un aiuto sociale che sarà erogato per aiutare il lavoratore rimasto senza occupazione nella ricerca di un nuovo impiego.  L’assegno di ricollocazione può essere richiesto da coloro che sono senza occupazione e percepiscono la Naspi da almeno quattro mesi e prevede l'assegnazione di un tutor che accompagnerà il disoccupato nel percorso di ricerca di un nuovo lavoro

Durata e importo dell’assegno di ricollocazione

L’erogazione dell’assegno di ricollocazione dura sei mesi, con possibilità di proroga di ulteriori sei mesi e prevede un voucher del valore compreso tra i 1.000 e i 5mila euro, in base al livello di occupabilità della persona. Se, infatti, risulterà maggiore la sua distanza dal mercato del lavoro, allora sarà maggiore l’assegno. L’assegno di ricollocazione sarà erogato da enti specifici come i centri per l'impiego selezionati dalle Regioni e i soggetti accreditati a livello nazionale e regionale alle politiche per il lavoro, che si possono consultare sul sito Anpal. La stessa domanda per la richiesta dell’assegno di ricollocazione essere presentata online sul sito dell’Anpal.

Sia 2017

Tra le novità 2017 per chi è rimasto senza occupazione, c’è anche il nuovo Sia, Sostegno per l’inclusione attiva, nuova social card 2017, per tutti gli over 50 senza lavoro. La Sia, la cui domanda deve essere presentata al proprio Comune di residenza, ha valore minimo di 80 euro mensili, che possono arrivare ad un massimo di 400 euro, se nel nucleo familiare sono presenti minorenni, disabili o donne in gravidanza. I requisiti per richiedere il nuovo Sia sono:
  1. essere cittadini italiani o comunitari, o extra comunitari con regolare permesse soggiorno;
  2. essere residenti in Italia da almeno due anni;
  3. avere nel proprio nucleo familiare un figlio minorenne, o figlio disabile, o donna in gravidanza;
  4. avere un Isee inferiore o apri al massimo a 3mila euro;
  5. non possedere un veicolo immatricolato 12 mesi prima della presentazione della domanda, di autoveicoli con una cilindrata superiore ai 1.300 cc, o di motoveicoli con una cilindrata superiore ai 250 cc immatricolati da tre anni;
  6. non essere titolari di altri sussidi di disoccupazione come Naspi o Asdi.
Fonte http://www.businessonline.it/news/51767/naspi-asdi-assegno-di-ricollocazione-2017-sia-guida-per-indennita-disoccupazione-aiuto-sostegno-inps-e-come-trovare-lavoro.html
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sabato 4 febbraio 2017

Reddito di cittadinanza 2017 cos’è e come funziona a chi spetta?

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Reddito di cittadinanza 2017 approvato DDL povertà alla Camera che prevede l'introduzione SIA reddito di inclusione cos’è e come funziona a chi spetta? Reddito di cittadinanza 2017 cos’è e come funziona a chi spetta?
Reddito di cittadinanza 2017, approvato dalla Camera il Ddl povertà che prevede l’introduzione in Italia del cd. reddito di inclusione, ossia, il contributo economico mensile, riservato alle persone che trovandosi in condizioni di povertà assoluta, non riescono a vivere una vita dignitosa. 
Con il si ottenuto alla Camera, si fa sempre più vicina, l’approvazione definitiva del “decreto povertà” che ha l’obiettivo di sostenere i cittadini e le famiglie più povere e indigenti.

Reddito di cittadinanza cos’è?

Reddito di cittadinanza cos’è? E’ una misura, contenuta all’interno del Ddl povertà, che introduce di fatto, un sostegno al reddito chiamato reddito di inclusione, destinato alle famiglie e ai cittadini che si trovano in situazione di grande difficoltà economica.
Ora il testo del ddl, contenente le “norme relative al contrasto della povertà, al riordino delle prestazioni e al sistema degli interventi e dei servizi sociali (collegato alla legge di Stabilità 2016)”, approvato alla Camera, passa ora Senato per l’ok definitivo, dopodiché verrà pubblicato in Gazzetta Ufficiale, in attesa che il Governo proceda ad emanare i relativi decreti attuativi, che renderebbero operativo il reddito di cittadinanza 2017.
In particolare, la nuova normativa, come dicevamo all’inizio prevede, l’introduzione del reddito di inclusione, ossia, una misura universale di sostegno economico per tutti i cittadini che si trovano a vivere in condizioni di difficoltà, accompagnata dall’attivazione di servizi personalizzati da parte del Comune, al fine di aiutare le persone beneficiare della misura, a superare la loro condizione di povertà e di esclusione sociale.

Reddito di cittadinanza 2017 come funziona?

Reddito di cittadinanza 2017 come funziona? In base a quanto previsto dal Ddl povertà e secondo quanto affermato dal Ministro Poletti, si parte, dotando il nuovo Fondo Nazionale per la lotta alla povertà, di 1 miliardo.
Queste risorse, destinate ad aumentante per volontà del Governo, serviranno, pertanto, a finanziare a rendere operativi gli strumenti contro la povertà, previsti dal Ddl come ad esempio:
Il reddito di cittadinanza, o meglio, reddito d'inclusione;
Bonus famiglie povere con almeno 3 figli minori, chiamato anche Carta famiglia;
Social card sperimentale estesa a tutti i Comuni d'Italia.
In ogni modo, sempre secondo quanto affermato Poletti, all'indomani dell'approvazione del Ddl Povertà 2016, è ormai sicura l’attivazione del Sia, Sostegno per l'inclusione attiva, già a partire dal prossimo settembre 2016 in tutta Italia.
A partire dal 2 settembre 2016, entra in vigore la nuova Carta Acquisti SIA 2017, ossia:
i cui requisiti, importi e modalità di richiesta, saranno definiti da uno specifico decreto emanato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Il reddito di cittadinanza, o meglio, il reddito di inclusione, anche detto RIA, cade giusto appunto, in un momento storico molto complicato, considerando che in Italia sono state circa 1 milione e 582 mila, le famiglie che hanno vissuto l'anno scorso in povertà assoluta, un dato pari a un totale di 4 milioni e 598 mila persone, il numero più alto dal 2005. 

Reddito di cittadinanza requisiti e importi:

Il reddito di cittadinanza 2016 per alcune Regioni è già una realtà e per altre lo sta diventando. Ad esempio, l’ultima Regione che in ordine di tempo, ha provveduto ad introdurre il reddito di cittadinanza 2016, è stata la Regione Puglia.
Reddito di cittadinanza 2016 Puglia: reddito di dignità requisiti, importi, domanda carta SIA
L’11luglio 2016, infatti, è stato pubblicato sul bollettino ufficiale della Regione Puglia, n. 80, l’avviso pubblico per l’accesso al reddito di dignità.
Il ReD - reddito di dignità, non è altro che una misura a sostegno del reddito, a cui possono accedere tutte le persone in difficoltà economica, che serve a garantire loro, un'esistenza di vita più dignitosa. 
Il ReD però, non è una forma di reddito di cittadinanza che dà solo un aiuto alle famiglie disagiate, ma è anche una misura che garantisce l'inserimento sociale e lavorativo della persona disagiata.
Possiamo dire quindi che, il ReD, è composto da 2 misure attivabili contemporaneamente dal beneficiario:
  1. il sostegno al reddito per il contrasto alla povertà (S.I.A.): importo da 200 a 600 euro, variabile in funzione del n° dei componenti del nucleo familiare;
  2. contributo economico, erogato in funzione della partecipazione del beneficiario, ad un progetto socio-lavorativo: importo varia dalle 200 alle 400 euro in base al numero dei componenti.
Requisiti reddito di cittadinanza in Puglia:
Possono accedere al reddito di cittadinanza - reddito di dignità:
  • Italiani, comunitari ed extracomunitari con permesso di soggiorno CE, residenti nella Regione Puglia da almeno 1 anno dalla data di presentazione della domanda
  • ISEE inferiore a 3 mila euro all’anno;
  • Presenza di un minore, oppure, di un disabile o di una donna in gravidanza. Chi non possiede questo requisito, può accedere alla seconda misura purché abbia almeno 18 anni, risieda in Puglia da almeno 12 mesi e abbia un reddito ISEE sotto i 3 mila euro.
Come presentare la domanda reddito di dignità in Puglia?
La domanda reddito di dignità può essere presentata per via telematica al sito web sistema.puglia.it, previa registrazione, oppure, attraverso i Patronati.
I cittadini beneficiari, riceveranno il bonus dall’Inps su una carta prepagata chiamata carta SIA, fornita dalle Poste Italiane.

Reddito di cittadinanza 2016 Comune di Livorno 500 euro per 6 mesi:

Un altro esempio di attivazione del reddito di cittadinanza, è il Comune di Livorno, che ha approvato l’introduzione di un’apposita misura contro la povertà, che prevede la corresponsione di 500 euro al mese, per ora fino ad un massimo di 6 mesi, a chi possiede i seguenti requisiti:
residenza nel comune di Livorno da almeno 5 anni, disoccupazione e iscrizione al locale centro per l'impiego, reddito familiare non superiore a 6.530 euro.
Tale misura, per ora sperimentale, vuole essere resa strutturale per cui si parla già di un reddito di cittadinanza 2017 per Livorno  ma l'idea è quella di renderla strutturale a partire dal 2017.
In cambio dei 500 euro mensili erogati il comune ha invitato a effettuare lavori socialmente utili, con risposte, come risulta dalle testimonianze raccolte da La Stampa, sopra le aspettative.

Napoli approva il reddito di cittadinanza:

Anche a Napoli, arriva il reddito di cittadina 2016, tra pochi giorni, la Giunta De Magistris, provvederà, infatti, a rendere noti i requisiti per richiedere il reddito di cittadinanza e gli importi annuali da distribuire ai beneficiari.
In ogni caso, criterio base per usufruire della misura sarà l'essere residenti nel comune da almeno 24 mesi.
Fonte http://www.guidafisco.it/
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lunedì 30 gennaio 2017

CI HANNO AVVISATO: "E' PREVISTO UN ALTRO TERREMOTO DI POTENZA INCALCOLABILE"

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Scuotimenti artificiali provocati dalla macchina bellica HAARP? Morte e distruzione programmata dal Pentagono? A quanto pare il terzo mondo d’Europa (nella considerazione di chi detiene il potere) vale a dire il Mezzogiorno d’Italia questa volta rischia grosso, forse più di ogni altra. Un potente sisma in aree già vulnerabili - anche sotto il profilo del dissesto idrogeologico - come la Calabria, la Sicilia, la Basilicata, la Campania, la Puglia ed il Molise sarebbe una catastrofe.



Se fate un salto a Messina, troverete ancora le baracche del terremoto datato 1908 ed all’interno i discendenti di quel tragico evento o addirittura qualche vecchia sopravvissuta. Identico copione per il terremoto del Belice e quello di Potenza (nelle baracche di un quartiere periferico della città lucana sorto a causa di un terremoto dimenticato dalla memoria collettiva, sopravvivono da qualche decennio persone e tanti bambini, accanto palazzoni della speculazione impunita). Ma questa volta di naturale c’è ben poco. L’allarmismo c’entra niente: invece manca la prevenzione e l’attenzione istituzionale ad un territorio ferito da mezzo secolo ed oltre di attentati continui agli ecosistemi. Cemento armato ed asfalto abusivo ma legalizzato dallo Stato e disboscamenti a ripetizione fino a denudare Madre Terra.


Nel Meridione latitano i piani di evacuazione per la popolazione civile in caso di simili disastri. Dopo non avrà senso piangere i morti, perché non torneranno in vita. Ora bisogna reclamare, anzi pretendere subito dallo Stato italiano immediata sicurezza. E se questo governo fantoccio nicchia, allora si scioglie democraticamente. Il popolo è sovrano o no?


Previsione di strage - Un terremoto al Sud, tra Messina e Reggio Calabria potrebbe fare una vera e propria strage, non per colpa del sisma in sé ma per colpa dell'uomo e delle sue miopi scelte urbanistiche. A certificarlo sul piano scientifico, c’è uno studio del 2008, presentato durante il convegno internazionale di Messina per il centenario del sisma che colpì la città nel 1908, provocando 86mila morti. Il rischio che si verifichi un sisma in quell'area è concreto. Lungi dal creare allarmismi, la zona è spesso soggetta a terremoti. A firmare il documento, allora, furono 16 esperti, tra i sismologi dell’Ingv, l’Eucentre, il Centro europeo di ingegneria sismica e Rui Pinho, portoghese trapiantato in Italia, oggi responsabile di Gem, un progetto mondiale di prevenzione del rischio sismico. Sul sito dell'Università di Messina è presente inoltre un documento che lascia alquanto perplessi. Si tratta di una versione più tecnica della stessa ricerca, infatti le stime sul costo della riparazione del danno e sulle vittime a causa del collasso strutturale sono cancellate da una serie di omissis, o meglio di “X”. E se, come pare, il numero di X corrisponde al numero di cifre cancellate, si parla di miliardi di euro e, appunto, decine di migliaia di morti. E che dire della sorte di alcuni impianti chimici a Priolo, Melilli e Milazzo?


Quesiti elusi - Se regna la pace e non è stata dichiarata la guerra - almeno in via ufficiale - allora perché la base USA di Sigonella (imbottita di ordigni nucleari) ad un tiro di schioppo dal vulcano attivo Etna è in stato di massima allerta? Per quale ragione il ministero della Difesa (tricolore) non ha fornito uno straccio di spiegazione alle innumerevoli esercitazioni belliche della Nato durante il corso di tutto l’anno 2012, esattamente nelle aree più sensibili del Mediterraneo, ovvero delle acque territoriali italiane, dove sorgono faglie sismiche attive e perfino il vulcano sottomarino Marsili?





USA - Chi pensate che abbia provocato il surriscaldamento globale? H.A.A.R.P.vi dice niente? Il Protocollo di Kyoto è una foglia di fico? Ecco una spiegazione in pillole per gli adulti vaccinati. Dietro la facciata di ricerca scientifica volta al miglioramento di radar, comunicazioni, sistemi geofisici per la ricerca di petrolio e depositi militari si nasconde lo sviluppo sperimentale di una potente tecnologia di irradiamento a radio-onde capace di dirigere quantità altissime di energia in località strategiche del pianeta. Come? Sollevando con un raggio estese aree della ionosfera, quella zona dell'atmosfera compresa tra 40 e 600 miglia, e riscaldandole; onde elettromagnetiche rimbalzano indietro sulla terra e penetrano qualsiasi cosa vivente e/o morta.




H.A.A.R.P. utilizza i più elevati livelli di energia mai adoperati che provocherebbero modificazioni molecolari dell'atmosfera con conseguenti cambiamenti climatici, non solo ma le onde riflesse sulla superficie terrestre sarebbero in grado per la loro intensità e penetrazione di manipolare e disgregare i processi mentali umani.




Secondo alcuni scienziati l'utilizzo improprio e sconsiderato di tale energia potrebbe avere conseguenze cataclismatiche. Nessuno infatti è in grado di prevedere come la terra, che altro non è che un organismo biomagnetico reagirà a questo eccesso di radiazioni.




Infine ricordiamo che H.A.A.R.P. è la realizzazione pratica delle teorie di Nikola Tesla.



Le onde sismiche terrestri provocano fluttuazioni nella ionosfera misurabili attraverso i ricevitori fissi dei satelliti del GPS. Il violento terremoto di Denali, in Alaska (3 novembre anno 2002) ha fatto tremare non solo la terra ma anche il cielo. Lo conferma uno studio congiunto dell'Istituto di Fisica del Globo di Parigi e del California Institute of Technology di Pasadena. La scoperta potrebbe migliorare le tecniche di rivelazione dei terremoti nelle regioni prive di network di strumenti sismici, compresi i fondali oceanici. I ricercatori hanno usato con successo i satelliti del Global Positioning System (GPS) per tracciare una mappa dei disturbi nella ionosfera che sono seguiti alla violenta scossa, di magnitudo 7.9. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista "Geophysical Research Letters". La ricerca è stata condotta con il supporto dello Space Weather Applications Pilot Project dell'Agenzia Spaziale Europea (ESA), che mira a sviluppare sistemi operativi di controllo delle condizioni atmosferiche che possono influenzare la vita sulla Terra. La ionosfera è una regione dell'atmosfera piena di particelle cariche che circonda la Terra fra i 75 e i 1000 chilometri di altezza. Una delle sue caratteristiche è di interferire con le onde radio che vi si propagano attraverso. Nel caso particolare dei segnali del GPS, le fluttuazioni nella ionosfera possono causare ritardi del segnale, errori di navigazione o, in casi estremi, diverse ore di sospensione del servizio in particolari località. Gli scienziati già da anni hanno studiato la capacità della ionosfera di agire come un amplificatore naturale delle onde sismiche che si muovono lungo la superficie terrestre. Quando si è verificato il terremoto di Denali i ricercatori hanno raccolto i dati delle reti di centinaia di ricevitori fissi del GPS per mappare la struttura della ionosfera in tre dimensioni e in ogni dettaglio. Hanno così osservato un fronte d'onda caratteristico che si muoveva attraverso la ionosfera, con un segnale due o tre volte superiore al livello di fondo.


La Repubblica (22 giugno 1980) - Il quotidiano di Carlo De Benedetti (affiliato al Club Bilderberg), all’epoca diretto dal fondatore Eugenio Scalfari diede la seguente notizia in un trafiletto, 5 giorni prima della strage di Ustica (81 morti), di cui pubblicò un resoconto soltanto due giorni dopo la messa in onda del tragico “scenario di guerra” (così descritto dal giudice Rosario Priore nella famosa sentenza ordinanza).


Tanto per vedere l’effetto che fa: «… un gruppo di scienziati piloterà una serie di esplosioni in mare aperto: si tratterà di piccoli terremoti artificiali … Gli esperimenti cominceranno il 29 giugno e proseguiranno fino al 21 luglio a bordo di una nave oceanografica del Cnr (che finanzia tutta l’operazione) … ci saranno scienziati italiani, tedeschi, francesi e austriaci faranno esplodere potenti cariche di dinamite. Le zone prescelte sono tre: il golfo di Gela, la fascia a sud-est di Capo Passero e il golfo di Milazzo…».

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Bibliografia utile:



Herzenberg C.L., Physics and Society, April 1994.



Williams R., Physics and Society, April 1988.












Eastlund B., Microwave News, May/June 1994.












Kofinan W., Lathuillere C., Geophysical Research Letters, Vol 14, No. 11, pp 1158-1161, November 1987 (Includes French experiments at EISCAT).












Metz G, Perkins F.W., “Ionospheric Modification Theory: Past Present and Future”, Radio Science, Vo1.9, No. 11, pp 885 -888, November 1974.












Bertell R., Planet Earth: The Latest Weapon of War, Black Rose Books Ltd 2001




Dal Terremoto di Messina1908 alla Valutazione di Scenari di Danno nel 2008




http://img545.imageshack.us/img545/5711/suditaliascenariocatatr.pdf




http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/  da http://terrarealtime2.blogspot.it/2016/09/gli-eserti-ci-hanno-avvisato-e-previsto.html?spref=fb
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TREMA LA TERRA IN SICILIA, DUE SCOSSE IN POCHI MINUTI!

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Una scossa di magnitudo 3.5 ha fatto tremare la terra nella provincia di Catania.
Il sisma è stato registrato dall'Ingv alle 10.51, ad una profondità di 11 km. L'epicentro è stato localizzato vicino al comune di Ragaina. Dopo pochi minuti, alle 10.59, un'altra scossa di magnitudo 3.2 è stata registrata nella stessa zona. Ragaina, Nicolosi e Belpasso i paesi più vicini all'epicentro. da http://terrarealtime.blogspot.it/2017/01/trema-la-terra-in-sicilia-due-scosse-in.html#more
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sabato 28 gennaio 2017

Una forte scossa di terremoto è stata avvertita in Albania e in Puglia.

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Una forte scossa sismica è stata avvertita In Albania a 60 Km a sud di Tirana, ed è stata sentita anche in Puglia. La scossa è stata di Magnitudo 4.7 con una profondità ipocentrale di 10 Km.
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mercoledì 25 gennaio 2017

Per l'agricoltura arrivano 900 mila euro per abbattere i costi dei prestiti

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Agevolati i prestiti per  le aziende agricole dell'Emilia Romagna, infatti l'assessore alla giunta regionale Simona Caselli farà stanziare 900 mila euro per abbattere i costi dei prestiti. Una attività di finanziamento per circa 60 milioni di euro, dice la Caselli: " un significativo plafond di risorse per contribuire ad un’importante iniezione di liquidità a favore delle imprese agricole all’inizio dell’annata agraria, quando si compiono le scelte colturali fondamentali."  Cambia qualcosa? Si. L'importo di questo finanziamento agevolato richiesto da un massimo di 150 mila euro è calcolato con una serie di parametri di riferimento alle superfici coltivare dagli agricoltori,allevatori o al settore di attività. Questi prestiti oltre all'abbattimento delle tasse potranno contare su una garanzia offerta, con capitali propri degli Agrifidi e sulle condizioni che favoriscono le imprese all'interno delle convenzioni.  La misura contributiva regionale abbatte i tassi di 1.3 punti per le imprese , e arriva a salire fino a 1.5 punti nel caso delle imprese agricole colpite dalla cimice asiatica. La domanda va presentata fino al 28 marzo , e gli Agrifidi provvederanno direttamente all'istruttoria delle istanze, e alla concessione e liquidazione dei contributi beneficiari delle aziende, utilizzando direttamente le risorse assegnate dalla regione. Sono prestiti a breve termine, con una durata di 12 mesi,vanno a coprire spese che gli agricoltori sostengono per il ciclo produttivo colturale, e la vendita dei prodotti. Dopo questi ultimi anni il sistema regionale degli organismi agricoli è attualmente costituito da 3 cooperative che operano a un livello di provincia, e sono l'Agrifidi Emilia di Parma e Piacenze, l'Agrifidi Modena,Ferrare,Reggio, e per finire l'Agrifidi Uno dell'Emilia Romagna, che è per le rimanenti province quali Ravenna, Rimini, Forlì Cesena e Bologna.  Prestiti Super. :-)
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domenica 22 gennaio 2017

Consigli utili per prestiti personali.

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Fare un prestito oggigiorno è una cosa importante, ed è essenziale l'avvalersi di alcuni consigli utili.

  1. Il primo consiglio che mi sento di dare è quello di confrontare le offerte che ogni banca o finanziaria ha da offrire,chiedendo sempre il documento di informazioni europeo.
  2. Altro consiglio importante è quello di informarsi sul tasso di interesse che offre la propria banca, perché alcune banche riservano per i propri clienti appunto,dei tassi agevolati.
  3. Informarsi sul valore del Tasso Fisso Effettivo Globale,il cosiddetto TAEG. Quello che invece indicano le finanziarie invece è il TAN che sarebbe il Tasso Fisso Nominale.
  4. Altra cosa importane è quella di leggere attentamente le condizioni per la" Concessione del Finanziamento", alcune finanziarie hanno come condizione quella di aprire un conto nella propria banca,come quella di farsi un'assicurazione da loro,condizioni alle volte poco convenienti e dispendiose.
  5. Stare attenti alle Assicurazioni legate al Prestito e alle spese di Istruttoria, certe volte queste spese non sono molto convenienti, sono facoltative, ma se obbligatorie il proprio costo va inserito nel TAEG "Tasso Fisso Effettivo Globale".
  6. In ultimo si deve stare attenti che la tassa del prestito non superi il 30% del reddito mensile, perché aumenterebbe il rischio di insolvenza.
macrolibrarsi un circuito per lettori senza limiti;

sabato 14 gennaio 2017

Terremoti in tempo reale? H.A.A.R.P. e l'Italia dei terremoti artificiali

macrolibrarsi un circuito per lettori senza limiti
Con gli eventi tellurici di oggi, ritengo sia più che mai attuale questo articolo di Gianni Lannes, pubblicato il 20.05.2012 sul suo Blog “Su la testa”, che ripropongo.
Gianni Lannes (Gargano, 1965) è un giornalista investigativo, fotografo e scrittore.
Ha lavorato sia in Italia che all’estero, si è occupato di controinformazione con inchieste riguardanti i traffici di armi (inchiesta su Ilaria Alpi e Miran Hrovatin), di esseri umani, di rifiuti tossici, scorie radioattive, di ecomafie e scie chimiche.
Il 22 dicembre 2010, a seguito di vari attentati subiti, al giornalista viene assegnata una scorta della Polizia di Stato.
Ha lavorato nei settimanali L’Espresso, Panorama, Famiglia Cristiana, Io Donna, D La Repubblica delle Donne, Il Venerdì di Repubblica, Avvenimenti, Diario, tra gli altri. Ha scritto, inoltre, per i mensili Airone, La Nuova Ecologia, Medicina Democratica, Il Gargano Nuovo e per i quotidiani L’Unità, Il Manifesto, Liberazione, La Gazzetta del Mezzogiorno, La Repubblica, L’indipendente, La Stampa ed Il Corriere della Sera.
E’ autore di numerose pubblicazioni.

L’ITALIA DEI TERREMOTI ARTIFICIALI

 
Il Belpaese trema. Ma cosa sta accadendo allo Stivale tricolore?  Cosa stanno sperimentando sulla nostra pelle i militari Usa col beneplacito delle autorità tricolori? Vogliono farci dimenticare in tutta fretta la strage di Brindisi? C’è un nesso con le sperimentazioni della Nato in questa nazione?
Rivela lo stimato generale Fabio Mini: «Non ho prove che ci sia stato un esperimento nucleare o convenzionale capace di provocare un determinato terremoto, ma sono abbastanza pessimista per non pensarlo. In 45 anni di carriera militare in giro per il mondo, ne ho viste di tutti i colori».
Cronache nere - Alle 4.04, una fortissima scossa di terremoto ha sconvolto l’Emilia Romagna: il bilancio provvisorio è di cinque morti e almeno 50 feriti.  Tre sussulti, il più forte di magnitudo 5.9. Tra le vittime operai schiacciati dal crollo di un tetto e due donne decedute per lo spavento.  La scossa avvertita anche in Lombardia, Toscana, Veneto, Lombardia, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia. Un dettaglio significativo: la profondità registrata dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia è di dieci chilometri. Singolare coincidenza: dagli Stati Uniti d’America viene corretto il grado del sisma che ha colpito questa notte l’Italia del Nord. Per gli esperti del servizio geologico degli americano, l’Usgs, si parla di magnitudo 6, e non 5.9. Per i rilevatori americani la scossa ha avuto ipocentro 5,1 km di profondità, e non ai 10,1, comunicati in Italia. Altra novità: lo Stato non pagherà più nessun danno dovuto a catastrofe naturale, i cittadini se vorranno premunirsi dovranno pagarsi delle belle polizze assicurative per la gioia del cartello delle Assicurazioni/banche; chi non potrà si arrangerà. Il Decreto legge n. 59 sulla riforma della Protezione Civile pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale non ammette dubbi. «…al fine di consentire l’avvio di un regime assicurativo per la copertura dei rischi derivanti da calamità naturali sui fabbricati a qualunque uso destinati, possono essere estese tutte le polizze assicurative contro qualsiasi tipo di fabbricato appartenente a privati». E questo per poter «garantire adeguati, tempestivi ed uniformi livelli di soddisfacimento delle esigenze di riparazione e ricostruzione».
 
Senza limiti - In una relazione di iniziativa adottata dalla Commissione europea per gli affari esteri, la sicurezza e la politica di difesa del Parlamento europeo il 23 settembre 1998 – contenente una proposta di risoluzione (mai effettivamente adottata dal Parlamento) -  viene affermato che «malgrado le convenzioni esistenti, la ricerca militare si applica attualmente alla manipolazione dell’ambiente come arma, come è il caso ad esempio del sistema HAARP». Nella medesima relazione la suddetta Commissione «reputa che il sistema HAARP (High Frequency Active Auroral Research Project) sia da considerarsi, a causa del notevole impatto sull’ambiente, una questione mondiale ed esige che le sue conseguenze giuridiche, ecologiche ed etiche vengano analizzate da un organismo internazionale indipendente prima di ogni nuova ricerca e di qualsiasi esperimento» e «chiede al gruppo di esperti per la valutazione delle opzioni scientifiche e tecnologiche (STOA) di accettare di esaminare le prove scientifiche e tecniche fornite in base ai risultati esistenti della ricerca sull’HAARP onde valutare la natura esatta e il livello di rischio posto dall’HAARP per l’ambiente locale e globale e la salute pubblica in generale». Un consiglio di lettura: Guerra senza limiti. Il documentato libro è stato scritto da due colonnelli dell’aeronautica Cinese, Qiao Liang e Wang Xiansui. Nel testo si legge: «Utilizzando metodi che provocano terremoti e modificando le precipitazioni piovose, la temperatura e la composizione atmosferica, il livello del mare e le caratteristiche della luce solare, si danneggia l’ambiente fisico della terra o si crea un’ecologia locale alternativa. Forse, presto, un effetto El Niño creato dall’uomo diverrà una superarma nelle mani di alcune nazioni e/o organizzazioni non-statali».
Guerra ambientale - I padroni Usa possiedono armi ambientali capaci di creare terremoti, tsunami, distruzione dell’equilibrio ecologico di un vasto territorio, modificazioni delle condizioni atmosferiche – nubi, precipitazioni, cicloni ed uragani – modificazioni delle condizioni climatiche, delle correnti oceaniche, dello strato di ozono o della ionosfera. Da anni stanno sperimentando in gran segreto nel nostro Paese, come sa chi detiene il potere nella Penisola. Secondo gli esperti “creare un sisma o uno tsunami è tecnicamente possibile. Sono cose vere, scientifiche, provate. Esistono linee di frattura e faglie assai evidenti e note sulla superficie terrestre. Ci sono mappe precise che rivelano i punti deboli e vulnerabili, sui quali è un giochino da ragazzi poter intervenire”. Cosa dice una gola profonda? Ecco una dichiarazione di William Cohen, ex segretario di Stato per la Difesa USA, del 28 aprile 1997:«Others [terrorists] are engaging even in an eco-type of terrorism whereby they can alter the climate, set off earthquakes, volcanoes remotely through the use of electromagnetic waves. So there are plenty of ingenious minds out there that are at work finding ways in which they can wreak terror upon other nations.It’s real, and that’s the reason why we have to intensify our[counterterrorism] efforts. Secretary of Defense William Cohen at an April 1997 counterterrorism conference sponsored by former Senator Sam Nunn. Quoted from DoD News Briefing, Secretary of Defense William S. Cohen, Q&A at the Conference on Terrorism, Weapons of Mass Destruction, and U.S. Strategy, University of Georgia, Athens, Apr. 28, 1997».
Traduzione: Altri terroristi sono impegnati in un tipo di azione “ecologica”, nel senso che essi possono alterare il clima, far scatenare i terremoti, le eruzioni vulcaniche, utilizzando onde elettromagnetiche. Molte menti ingegnose stanno lavorando attualmente per mettere a punto i mezzi per terrorizzare intere nazioni. Tutto questo è reale ed è per questo che abbiamo intensificato i nostri sforzi nella lotta contro i terroristi. Segretario della Difesa William Cohen, aprile 1997. Conferenza dedicata al contro-terrorismo organizzato dal senatore Sam Nunn. Dichiarazioni segnalate al Dipartimento della Difesa (DoD). Conferenza contro il terrorismo. Armi di distruzione di massa e la strategia degli Stati Uniti. Università della Georgia, Atene, 28 aprile 1997.
In altri termini, si ammette: “Noi sappiamo che questo è possibile perché da tantissimi anni noi (americani) abbiamo tali armi. Una simile tecnologia ha dei costi accessibili, al contrario della tecnologia nucleare. I terremoti e le eruzioni vulcaniche artificiali non sono impossibili. Infatti, una minima causa, ben localizzata, può generare un cataclisma. I terremoti sono legati al movimento delle placche, lungo le faglie. Esiste una tecnica che permette di agire sugli strati profondi del sottosuolo con delle onde elettromagnetiche”.
Test - Indonesia, il 26 dicembre 2004. Migliaia di chilometri di coste sono state spazzate via a causa di un maremoto spaventoso. Un fenomeno simile potrebbe essere di origine umana, per camuffare un test di un’arma nei fondali marini, in una regione in cui gli effetti sismici possano essere confusi con dei fenomeni naturali? Condoleeza Rice al Senato Americano il 18 gennaio 2005: «Lo tsunami è stato una meravigliosa occasione (wonderful opportunity) di mostrare il cuore del popolo americano. E io penso che gli utili sono stati molto importanti sul fronte diplomatico». Il luogo era ideale per la presenza di una fossa oceanica che protegge le coste e la base americana di Diego Garcia (si sa che più il fondo marino risale velocemente, più il tsunami è devastante) e anche l’ora giusta per far si che ben due satelliti USA passavano lì per caso, per constatare gli effetti di questa arma sismica.
E’ una nuova forma di guerra discreta (silent war), dove indebolire un avversario può semplicemente consistere nel fabbricare dei “fenomeni naturali” sul suo territorio. Non escludendo di proporre, in seguito, un aiuto umanitario.
Vaso di Pandora - La scienziata Elisabeth Rauscher, esperta in Fisica delle alte energie, avverte che si stanno artificialmente irradiando “energie spaventose all’interno di una configurazione molecolare estremamente delicata” qual è la ionosfera, una sorta di bolla di sapone che si muove a mulinello intorno alla superficie terrestre. Un foro sufficientemente grande potrebbe farla scoppiare. La dottoressa Rosalie Bertell denuncia che «gli scienziati militari statunitensi si stanno occupando dei sistemi meteorologici come potenziale arma. Le metodologie comprendono l’aumento delle tempeste e la deviazione delle correnti di vapore dell’atmosfera terrestre allo scopo di causare siccità o inondazioni mirate…”. Anche il fisico Daniel Winter puntualizza che le emissioni ad alta frequenza potrebbero unirsi con le pulsazioni ad onde lunghe presenti nella griglia terrestre (la magnetosfera n.d.r.) e causare effetti non previsti e collaterali alla “danza della vita nella biosfera”. Le emissioni in Gigawatt (miliardi di W) del Centro H.A.A.R.P. incideranno un lungo taglio sulla ionosfera come un coltello a microonde. H.A.A.R.P. potrebbe far vibrare ogni corda armonica di Gaia con frequenze discordanti. Questi rumorosi impulsi scombussoleranno le linee di flusso geomagnetico, distruggendo le bioinformazioni che mettono in risonanza le corde della vita, predisponendo ogni cosa alla malattia ed alla morte. Due dei maggiori oppositori al sistema globale di distruzione di massa H.A.A.R.P., gli scienziati indipendenti Begich e Manning, autori del libro Angels don’t play this H.A.A.R.P. Advances in Tesla Technologies, avvertono che addizionare energia al substrato ambientale potrebbe avere effetti molto vasti, indefinibili ed incontrollabili».
Massoni - Già il consigliere della sicurezza nazionale del presidente Carter, Brzezinski, metteva sull’avviso che una società, dominata da un gruppo elitario  e non ostacolato dalle restrizioni tradizionali dei valori liberali, non esiterebbe ad usare le tecniche più moderne per influenzare il comportamento pubblico e tenere la società sotto stretta sorveglianza e controllo. È del resto un fatto ormai assodato che la U. S. Air Force punti sui sistemi elettromagnetici (E.M.) e sullearmi vibrazionali per produrre scompiglio psicologico, distorsione percettiva o disorientamento, per annullare da una parte le capacità di combattimento del nemico e dall’altra accrescere le potenzialità paranormali di altri. Come conferma il geofisico Gordon Macdonald, bombardamenti elettronici prodotti artificialmente produrrebbero pannelli o vortici magnetici in determinate zone terrestri che potrebbero danneggiare seriamente le funzioni cerebrali d’intere popolazioni. Tra le ripercussioni fisiche ricordiamo le seguenti: dolori articolari, mal di testa, vertigini, bruciore agli occhi, nausea, affaticamento, difficoltà respiratorie, allergie, asma, disordini circolatori e cardiaci (infarti che aumentano di circa il 50 per cento), caduta della capacità reattiva, embolie polmonari e trombosi… A livello psicologico, le onde H.A.A.R.P. provocano squilibrio emozionale, irritazione, avversione alla vita, al lavoro ed alla scuola, insicurezza, ansia e depressione (specialmente tra i 40-50 anni), tendenza al suicidio (aumentata del 20 per cento negli ultimi tempi, un milione di morti all’anno specialmente tra i giovani), tossicodipendenza ed omicidi.
H.A.A.R.P. - Il sistema ha la capacità in connessione con lo Spacelab, di produrre energie elevatissime, paragonabili alla bomba atomica e può provocare distruzioni epocali e di massa in qualsiasi parte della Terra. Naturalmente il programma può modificare l’ambiente vibrazionale naturale e scatenare inondazioni, uragani e terremoti di qualsiasi entità. Eppure esso sarà “venduto e spacciato” al pubblico come un’arma di difesa, ossia lo “Scudo stellare” o addirittura di studio sull’Aurora Boreale. Il piano antimissile e di laser orbitali “Joint Vision 2020” è estremamente pericoloso: il suo fine è il dominio degli U.S.A. su tutto il mondo. Sono state osservate delle correlazioni tra l’attività sismica e la ionosfera di HAARP. I terremoti in cui la profondità è linearmente identica nella stessa faglia, sono provocati da una proiezione lineare di frequenze indotte. Dei satelliti coordinati fra loro consentono di generare delle proiezioni, concentrate, di frequenze in punti specifici (detti Seahorse). Un diagramma mostra che i terremoti considerati artificiali si propagano linearmente alla stessa profondità. Anche le repliche sono state osservate a circa 10 chilometri di profondità. Ed è proprio il caso del sisma che ha colpito la Pianura Padana, come ha registrato l’INGV.
La seguente pagina riporta i terremoti di magnitudo superiore o uguale a 2.0 localizzati in Italia dalla Rete Sismica Nazionale dell’INGV degli ultimi 30 giorni:

GIANNI LANNES: UN TERREMOTO ARTIFICIALE E DI ORIGINE MILITARE, RICONDUCIBILE AL PROGETTO H.A.A.R.P., SI È VERIFICATO A LARGO DI NAPOLI

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Inquietante denuncia del giornalista investigativo Gianni Lannes sull’origine artificiale del terremoto che il 10 Dicembre è stato rilevato a largo di Napoli.
Gianni Lannes, dal suo blog Su la testa! ha denunciato l’evidente artificialità del terremoto di magnitudo 1.5 che si è verificato il 10 Dicembre con epicentro a pochi chilometri a largo di Napoli.
É la prima volta – sostiene infatti Lannes – che in Italia si verifica un sisma a zero chilometri di profondità (ipocentro), evidente impronta, secondo il giornalista investigativo, di un terremoto non naturale e deliberatamente provocato dalla mano armata dell’uomo.
Lannes ha ipotizzato che questo sisma sia da ricondurre alle sperimentazioni segrete del progetto H.A.A.R.P. Infatti, le forze armate degli Stati Uniti d’America da anni, grazie alla connivenza dei nostri succubi governi, eseguono sperimentazioni segrete a danno dell’ignara popolazione.
“La gente per lo Stato nostrano e per chi lo comanda dall’estero è solo carne da macello”, ha dichiarato il giornalista.
Questo terremoto, scarsamente avvertito dalla popolazione per via della sua bassa intensità, si è verificato alle ore 14:07 italiane del giorno 10 dicembre ed è stato rilevato dalla Rete Sismica Nazionale dell’I.N.G.V., che ne ha localizzato l’epicentro nel distretto sismico Golfo di Napoli – Ischia – Capri. La localizzazione epicentrale riportata nell’immagine che accompagna questo articolo è quella rivista dagli operatori della sala sismica dell’I.N.V.G. e comunicata al Dipartimento di Protezione Civile subito dopo l’evento. I dati relativi a ogni terremoto rilevato dalla rete I.N.G.V. vengono infatti rivisti successivamente da personale specializzato prima di essere inseriti nel Bollettino della sismicità italiana.

 IL COMPLOTTISMO

COS’È E QUALI SCOPI HA LA HAARP

La HAARP (acronimo di High Frequency Active Auroral Research Program) è un’installazione civile e militare situata negli USA.
L’istallazione si trova in Alaska, nei pressi di Gakona, a ovest del Parco Nazionale Wrangell-Santo Elias, in una ex base della United States Air Force.
Venne costruita nel 1993, ufficialmente a fini di ricerca scientifica sugli strati alti dell’atmosfera e della ionosfera, e sulle comunicazioni radio per uso militare.
Secondo informazioni di pubblico dominio non verificabili, l’impianto HAARP è costituito da un trasmettitore capace di trasmettere onde elettromagnetiche sulle onde corte da 2,8 a 10 MHz con una potenza di 960 kW. La potenza irradiata efficace (ERP) è di 87 dBW (corrispondendo a 500 MW); questo vale però solo per la frequenza di 10 MHz. Due frequenze spesso usate sono 3,39 e 6,99 MHz.
L’impianto attuale è il FIRI che dal 2007 è composto da 180 antenne, disposte in 15 colonne da 12 file, con una potenza trasmittente di 3.600 kW.
Ciascuna antenna corrisponde a un dipolo a croce, che può essere polarizzato in modo lineare o circolare per la trasmissione e la ricezione.
La struttura è stata costruita modificando una precedente installazione radar esistente in zona.
La HAARP, al di là di quanto dichiarato ufficialmente, è ritenuto un progetto volto a perseguire scopi occulti, che andrebbero dalla realizzazione di un’ipotetica arma elettromagnetica per creare terremoti fino al controllo del clima.
Il terremoto del 24 agosto 2016 del Centro Italia
E’ accertato scientificamente che il campo geomagnetico è generato nel nucleo terrestre, a molte migliaia di chilometri di profondità, mentre il terremoto odierno, al contrario storicamente di altri, si è verificato praticamente in superficie, ad appena quattro chilometri di profondità: il che fa venire qualche dubbio sull’evento naturale.
Il dibattito internazionale sull’argomento
Russia – L’8 agosto 2002, novanta parlamentari della Duma di Mosca firmarono un appello diretto all’ONU in cui chiedevano la messa al bando degli esperimenti elettromagnetici portati avanti dall’HAARP. Un mese più tardi altri 130 deputati russi avevano sottoscritto l’appello. I parlamentari accusarono gli Stati Uniti di stare creando, attraverso l’HAARP, nuove armi geofisiche integrali, capaci di influenzare gli elementi naturali con onde radio ad alta frequenza.
Ucraina e Germania – Il 15 gennaio 2003, il sito della Pravda pubblicò un articolo scritto dal deputato ucraino Yuri Solomatin, il quale esprimeva forti preoccupazioni per gli esperimenti condotti in Alaska dal governo americano, sostenendo che le antenne dell’HAARP potessero essere il prototipo di una «arma geofisica» capace di condizionare i mutamenti climatici e che la recente intensificazione dei disastri ambientali correlati al clima fosse dovuta agli esperimenti dell’impianto HAARP. Nello stesso anno, anche due giornalisti tedeschi, Grazyna Fosar e Franz Bludorf, hanno affermato che le anomale inondazioni avvenute l’anno precedente in Europa centrale erano sembrate troppo disastrose e che potessero essere effetto degli esperimenti legati all’HAARP.
Stati Uniti d’America – Dopo la pubblicazione del libro Angels Don’t Play This HAARP, nel 1996, il parlamento dell’Alaska convocò una commissione che venne ascoltata sui presunti rischi ambientali dovuti all’impianto. Nel 2009, Jesse Ventura, ex governatore del Minnesota, ha accusato il governo degli Stati Uniti di utilizzare l’impianto HAARP per manipolare il tempo atmosferico e per bombardare la gente con onde radio per il controllo della mente.
Nino Caliendo
http://elnino.blog.tiscali.it/
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