mercoledì 1 marzo 2017

Piccoli Prestiti Online Senza Busta Paga. Consigli utili.

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Non tutti sanno che si possono ottenere dei piccoli prestiti online senza busta paga,  Esistono infatti dei casi in cui è possibile chiederli e in questo articolo vi mostrerò una guida e delle dritte utili per richiederli. E' possibile richiedere dei prestiti senza busta paga perché le banca stanno decidendo di attuare dei finanziamenti alle persone disoccupate, alle casalinghe, o imprenditori che comunque hanno un'entrata fissa.   
In questi anni sono aumentate anche le richiesta di piccoli prestiti online sopratutto da parte di studenti, i pro e i contro per richiedere questo tipo di prestito senza busta paga sta a quali convenzioni le banche accettano tali erogazioni, ecco di seguito alcune informazioni utili.
La cosa un po più negativa quando si richiede un piccolo prestito senza busta paga è che il tasso di interesse è più alto del normale. Nel sito della Banca d'Italia è esposta una tabella dove poter osservare con nitidezza i TAN e i TAEG applicati che rispettano i limiti di legge,per non incorrere a tassi di usura veri e propri.
Un consiglio molto utile è quello di affidarsi comunque a un intermediario finanziario,per essere sicuri di una giusta analisi della situazione specifica.
Le banche oggigiorno sono diventate più flessibili di quanto ci si possa immaginare, ma richiedono sempre delle buone garanzie verso le persone che richiedono anche piccoli prestiti,specie se non sono titolari di una busta paga, in genere comunque basta o essere titolare di un contratto di lavoro a tempo indeterminato,o mostrare la propria dichiarazione dei redditi nel caso di lavoratori autonomi, in pratica un documento valido e veritiero che basti a dimostrare di essere in grado di poter restituire il prestito fruito da essa.
Se non si possiedono questi documenti in alternativa è possibile presentare alla banca delle garanzie alternative, ad esempio garanzie epotecarie sui propri beni immobili, o anche  di immobili propri dati in affitto,un'altra valida alternativa è quella di dare altre proprie garanzie personali tra cui la fideiussione; dove una terza persona si impegna a garantire la restituzione del prestito alla banca di caso di mancata insolvenza del richiedente.
I piccoli prestiti agli studenti come si è visto sono sempre più possibili, sempre se il richiedente o il fideiussore (la terza parte garante) offre delle valide e concrete garanzie di restituite la somma prestata.
Negli ultimi tempi si è visto un incremento di richieste di piccoli prestiti da parte di studenti che molto spesso sono privi di busta paga, e in questo caso le banche erogano finanziamenti che verranno restituiti poi a fine studio da parte degli studenti universitari. Questo tipo di prestito si chiama "Prestito d'Onore, ove lo studente si impegnerà di restituire a fine studio e come si è pattuito con la banca erogatrice.
E' infine molto improbabile che un prestito venga emesso a una persona che non ha nessuna garanzia sopra enunciata, poiché sarebbe molto difficile che questi riesca a restituire il prestito, quindi, l'unica soluzione è quella di consegnare alla banca dei beni di valore o propri o della terza parte (il fideiussore) che si inserirebbe come garante per il richiedente.
Spero di essere stato utile. Un Abbraccio da Prestiti Super.
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